VERSO IL VOTO
PERUGIA Era nell’aria ma adesso c’è anche l’ufficialità. Come a Perugia anche a Bastia e Gubbio nessun apparentamento per i ballottaggio di domenica 23 e lunedì 24. Ma la situazione è completamente diversa. Perché a Bastia c’è un’intesa politica tra Paola Lungarotti, espressione ufficiale del centrodestra e Catia Degli Esposti, che è stata appoggiata da liste civiche che facevano riferimento a esponenti di centrodestra, compreso chi era stato in giunta con Paola Lungarotti. Ieri vertice a cui hanno preso parte, tra gli altri, la coordinatrice provinciale di Forza Italia Fiammetta Modena (collegata in videoconferenza), Alessandro Moio, segretario provinciale di Fratelli d’Italia e Nilo Arcudi di Umbria Civica. Intesa raggiunta senza troppa fatica con l’obiettivo di allungare il governo di Paola Lungarotti e di sorpassare Erigo Pecci (centrosinistra) che al primo turno aveva ottenuto il 42,13% dei voti. Il sindaco uscente Paola Lungarotti si era fermata al 38,6% dei voti; mentre Catia degli Esposti ha ottenuto il 17,61%.
A Gubbio, come ampiamente previsto, nessuna intesa tra chi va al ballottaggio e chi è stato sconfitto (liste di centrosinistra e sinistra) al primo turno. Così resta la sfida tra Vittorio Fiorucci (centrodestra) e Rocco Girlanda (civico di centrodestra). Tra i duellanti ci sono stati, al primo turno, 682 voti differenza, con Fiorucci avanti (4.581 per il 25,29 per cento, contro 3.899 per il 21,53).
