Bastia

A Bastia gran finale per il Palio de San Michele

Stasera “La Lizza”, ultima sfida tra i quattro rioni della cittadina”
BASTIA UMBRA – Il Palio de San Michele è giunto quest’anno alla sua 50esima edizione, nasce infatti nel 1962 in occasione della consacrazione della nuova chiesa parrocchiale di San Michele Arcangelo grazie all’opera dell’allora parroco di Bastia Umbra Don Luigi Toppetti e ad un gruppo di ragazzi del posto. Questa sera si svolgerà l’ultima delle tre prove alle quali sono chiamati a sfidarsi i rioni della cittadina umbra per ottenere il Palio; si tratta della “Lizza”, una gara di staffetta che si corre per le vie del centro storico di Bastia; ognuno dei quattro rioni – Moncioveta, Portella, San Rocco e Sant’Angelo – concorre a questa prova con quattro atleti. La lizza è una gara molto apprezzata ed attesa dai bastioli che ogni anno affollano la piazza per tifare e sostenere il proprio rione. L’appuntamento sarà determinante nell’assegnazione del titolo di vincitore dell’edizione, in conclusione della gara saranno aperte le buste contenenti le valutazioni delle altre prove e assegnato il palio 2012.
Il rione Portella, contraddistino dal colore azzero, giuda l’albo d’oro del Palio avendo vinto 14 competizioni, al secondo posto c’è il rione Moncioveta, contraddistinto dal colore rosso e detentore di 12 pali, San Rocco, colore verde e Sant’Angelo, colore giallo detengono entrambri 11 pali.
Negli scorsi giorni si sono svolte le altre prove che consistono in una sfida tra rappresentazioni teatrali, “Le sfilate” e in una serie di sfide sportive, “I giochi in piazza”; questi ultimi consistono più nello specifico in quattro gare che sono: corsa con i sacchi, tiro alla fune, albero della cuccagna e un gioco da poco inserito “il muratore”.
Nella giornata di domani alle 16 è prevista una messa solenne e una processione in onore del Santo Patrono San Michele Arcangelo; alle 23 ci sarà invece uno spettacolo pirotecnico. Domenica nella giornata conclusiva della manifestazione ci sarà, alle 22, il concerto “Giovani in primo piano 2012”.
Proseguirà invece fino al 7 ottobre la mostra celebrativa “50 anni di passione” dedicata naturalmente alle passate edizione del Palio. La mostra, che si trova nella Chiesa Museo di Santa Croce in piazza Mazzini è di stampo storico-fotografico; tante le foto documentaristiche e tanti i filmati “cult” di un percorso a ritroso che è la memoria tangibile del passato rionale e da cui è possibile evincere la crescita culturale e sociale del Palio de San Michele e l’evoluzione del territorio. All’interno della mostra è anche possibile trovare un’esposizione di oggetti curiosi recuperati nel tempo e tutti connessi alle passate edizioni della manifestazione.
di FABIO BERTOCCI
GASTRONOMIA
La lunga storia delle taverne
BASTIA UMBRA – Anche in questi ultimi giorni del Palio, come già nelle giornate precedenti, sarà possibile cenare a base di piatti tipici locali all’interno delle taverne rionali dislocate nei vari luoghi di Bastia.
Durante i primi decenni della manifestazione anche le stesse taverne concorrevano a costituire il punteggio nella sfida tra i rioni per aggiudicarsi il palio; il primo rione ad allestire un luogo dedicato alla gastronomia fu San Rocco nel 1964. Ex-stalle e cantine di una casa vennero dipinte per l’occasione con disegni in forma fumettistica raffiguranti “La Lizza” ed adibite a taverna. Ai partecipanti venne offerta porchetta, vino e dei piccoli dolcetti, i Sanrocchini, ancora oggi presenti nel menù del rione. A partire dal 1965 anche gli altri rioni si organizzarono per allestire delle taverne, che divennero in breve tempo la maggior fonte di introiti per le organizzazioni rionali.
Nel 1985 la necessità di focalizzarsi sulle altre competizioni – che caratterizzano ancora oggi il Palio – portarono gli organizzatori alla decisione di eliminare le taverne dal punteggio per la vittoria della competizione cittadina.

Exit mobile version