A Bastia Babbo Natale è già passato

Eccellenza La squadra di Tasso si gode l’impresa sul campo della Grifoponte. Bartolucci: “Noi perfetti”
BASTIA UMBRA – Un bellissimo e forse inaspettato “regalo di Natale”. E’ quello che hanno trovato, sotto l’albero, il presidente Paolo Bartolucci e i suoi dirigenti, insieme ai tanti sostenitori del Bastia dopo la bella vittoria ottenuta dalla “Tasso band”, al Braca di Torgiano. Il Bastia infatti, che tutti sognavano ma che onestamente in pochi si aspettavano, ha vinto in modo netto e autoritario contro la formazione locale, riscattando alla grande il mezzo passo falso interno compiuto contro il Colleppe. Si sono così spenti sul nascere i malumori che si erano cominciati a manifestare dopo quella gara. Già alla fine del primo tempo con la squadra al riposo in doppio vantaggio, il presidente Paolo Bartolucci aveva fatto trasparire dal suo sguardo una più che moderata soddisfazione, tramutata in una giusta euforia al termine della partita. “Bravi tutti indistintamente – ha dichiarato – Ho visto una squadra perfetta per come ha saputo interpretare la partita. Il risultato finale, potrebbe ingannare solo chi non ha assistito al match. Perché al di la del punteggio questo risultato dai miei ragazzi è stato sudato, meritato e ottenuto contro una grande squadra come questa di Favilla, che ha saputo giocare a viso aperto e che nei primi minuti del secondo tempo ci ha fatto correre molti brividi. Per fortuna però, il nostro Tajolini, è stato come al solito molto bravo”. Con il presidente Bartolucci, contento, il tecnico Renzo Tasso, praticamente era l’immagine della felicità. ”Sono fortunato ad allenare un gruppo di giocatori come questo che dispongo – ha esordito – Tutti ben predisposti al lavoro che io faccio svolgere in settimana. Contro la Grifoponte Torgiano, credo che tutti noi abbiamo raccolto i frutti di questo nostro modo di lavorare. Sono particolarmente contento anche per quei giocatori che purtroppo non hanno un posto fisso in squadra come titolari, ma che quando vanno in campo sono talmente bravi che mi fanno sorgere tanti dubbi sul loro mancato utilizzo. Certo – prosegue Tasso – per strada in questo ultimo mese abbiamo perso dei punti importanti in modo ingenuo, ma credo che nel girone di ritorno facendo tesoro dei nostri errori, la squadra si farà valere”. Non ha fatto i nomi Renzo Tasso di quei giocatori che hanno trovato poco spazio elogiando la loro serietà ma si tratta dei vari Cardinali, Marchetti e Monarchi. Cardinali contro la Grifoponte Torgiano, è stato bravo ha disputare una gara di sostanza, efficace nella linea difensiva che in quella propositiva nelle sue sporadiche scorribande.. Marchetti poi, da genio incompreso, subentrato al sempre più grande Battistelli, ha saputo collocarsi fra la linea di centrocampo e di attacco come i grandi talenti fanno. Molto apprezzata nonnostante il breve lasso di tempo giocato il lavoro di Monarchi. Su questo importante successo oltre alle firme in calce di Battistelli, Borrelli, Lazzoni e Magionami, hanno pesato le gagliarde prestazioni di due baby, il trottolino Toteri e di De Santis. ”Sono strafelice perché tutta la squadra ha disputato una grande partita – conferma De Santis – Mi dicono un pò tutti che il mio lavoro, unito a quello del maestro Lazzoni, è stato molto efficace per i miei compagni e tutto questo mi rende ancora più contento”. De Santis ha ragione ad elogiare un compagno come Lazzoni sempre nel vivo dell’azione. Toteri invece, per certi versi è una lieta sorpresa per tutti. Malgrado la sua statura, certamente non notevole, ha saputo sopperire a tutto questo con un dinamismo eccezionale, qualità questa che lo sta rendendo pedina indispensabile negli schemi di Tasso. A Torgiano è avvenuto un altro episodio importante il primo goal con la maglia del Bastia di Simone Magionami. Sulle sue qualità tecniche nessuno aveva espresso dubbi che adesso sono diventate bellissime certezze che solo i grandi calciatori hanno. L’azione che ha portato al calcio di rigore trasformato da Lazzoni, si è ammirata tutta la sua qualità tecnica, dribbling, velocità e potenza. Poi, il goal che ha chiuso le ostilità è stato un autentico gioiello balistico. Ecco perché, questo Bastia può far sognare e al tempo stesso ha la possibilità di potersi ritagliare un ruolo importante anche in questo campionato. Non resta dunque che aspettare la ripresa del torneo per verificare quali sono le reali condizioni di salute del gruppo del tecnico Tasso.
Leonello Carloni

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