Assisi, cittadini modello nel pagare le tasse
PERUGIA – Il Comune di Bastia ha messo in piedi una commissione per incrociare i dati dell’Istat con quelli del catasto e della guardia di Finanza proprio per arginare il problema delle case fantasma, che, dai primi dati, non risultano poi così numerose nell’industriale comune umbro. “In questo raffronto continuano ad avere un ruolo centrale le licenze edilizie che abbiamo concesso negli ultimi anni – ha detto il sindaco Lombardi. Quello che ci preme soprattutto però – sottolinea – è dare incentivi sul piano fiscale che riguardino l’Ici e la nettezza urbana in modo da rilanciare il valore e il recupero del centro storico”. Poco diversa la situazione nel comune di Assisi. “I dati che emergono dal bilancio comunale e dai raffronti tra Ici e raccolta dei rifiuti dimostrano come la popolazione sia in generale corretta, il che significa che non sussistono gravi casi di effrazioni o irregolarità – ha detto l’assessore al bilancio Emiliano Zibetti. Vero è che il nostro è uno dei pochi comuni in cui l’Irpef non viene pagata e l’Ici non è elevata, proprio in considerazione dell’intenzione di venire incontro alle famiglie”.
DA. BIZ.
