Il Cannara festeggia con l’ex Colombi

Il derby I rossoblù si prendono i tre punti contro il Bastia. Tascini fermato dalla traversa

I PADRONI DI CASA RAGGIUNGONO QUOTA 28 PUNTI IN CLASSIFICA MENTRE IL BASTIA RESTA A VENTI

Cannara 1 Bastia 0

CANNARA (3-4-1-2): Battistelli 6.5; Subbicini 6 (12’st Laborie 6), Ciurnelli 6.5, Ricci 6; Lucaroni 6, Menchinella 6.5, Colombi 7, Ricci 6; Raccichini 5.5 (27’st Goretti 6); Di Giuseppe 6 (34’st Camilletti sv), Cardarelli 6 (Miccio, Lolli, Colarieti, Rondoni, De Sanctis, Fastellini). All.: Farsi.

BASTIA (4-3-3): Bruno 7; Mazzone 6 (39’st Tarpanelli sv), Marani 6, Bagnai 6, Bokoko 5.5; Trinchese 6 (39’st Burcut sv), Conti 6.5, Boldini 6; Rosignoli 5.5 (45’st Picchietti sv), Tascini 6, Bura 6 (Nardi, Ponti, Giordani, Buongiorno, Massarucci). All.: Bonura. Arbitro: Bianchini di Terni 6.5 (Lisi-Laici) Marcatore: 32’st Colombi. Note: ammoniti Subbicini, Lucaroni, Colombi, Di Giuseppe, Fastellini (dalla panchina) (C), Mazzone, Conti (B).

Cannara INIZIAMO dalla fine per una volta: al 78’ la rete del grande ex Colombi che di testa sovrasta Bokoko decide la sfida tra Cannara e Bastia in favore dei rossoblù. Diverse le cose in casa Cannara: se il 3-4-1-2 di Farsi induce a pensare ad una ricerca di azioni dalla fasce, è dal centro invece che i rossoblù mostrano maggiore efficacia. Dalla linea mediana Menchinella e Colombi garantiscono quantità e qualità: quest’ultima più che altro è a pannaggio dell’ex Bastia: d’alta scuola il suo lancio per Di Giuseppe al 21’, così come il volo del portiere Bruno. Lo stesso Di Giuseppe, che al 13’ di testa aveva sfiorato la traversa, dimostra abilità nel ripulire e servire palloni per i compagni, Cardarelli ha sempre la gamba pronta allo scatto (Bagnai al 35’ lo rimpalla in area), e lo stesso Raccichini, pur non nella migliore giornata conclusasi con la sostituzione al 72’, crea scompiglio con qualche tagliata punizione (Bruno protagonista al 16’, dopoché Bokoko ci aveva messo la gamba). Il primo tempo lascia dunque la sensazione di un Cannara quanto meno più efficace, e di un Bastia votato alla difensiva più per merito degli avversari che per sua scelta. Ma il Bastia cresce nel corso della partita come conferma il break in cui Conti scodella in mezzo una palla che Tascini, liberatosi per una volta da Ciurnelli e Ricci, manda di testa ad incocciare la traversa. E’ L’AVVIO della ripresa: la prima, e per certi versi unica azione del Bastia avrebbe potuto cambiare i connotati della partita. Il paradosso è che il Cannara, pur avendo un minore controllo, crea in questo periodo le occasioni più importante: entrano in gioco le palle inattive, ed i rispettivi portieri: Bruno è miracoloso nel giro di un minuto, il 58’, su Ricci e Cardarelli, Battistelli non è da meno 72’ su Bagnai, difensore centrale molto attivo pur quando c’è da attaccare. Ed il gol di Colombi, anch’esso su corner, capita in questo contesto di partita, dove la lucidità scema. Il tiro da fuori di Trinchese all’83’, che Battistelli devia in corner, rappresenta il solo squillo del Bastia dopo lo svantaggio-

Le interviste Bonura: «Meritavamo il pari» Farsi: «Vittoria preziosa»

AL SETTIMO cielo Francesco Farsi dopo una vittoria che riporta il Cannara a distanza di sicurezza sulla zona playout. «E’ una vittoria fondamentale – sottolinea il tecnico rossoblù – che ci permette di cancellare il ko di Piancastagnaio. Abbiamo preso tre punti ad una rivale diretta per la salvezza. Sono felice poi che a risolvere la partita sia stato proprio Dario (Colombi ndr). Personalmente credo molto al fattore ex ed ero sicuro che Dario avrebbe fatto una gran partita. E’ arrivato anche il gol… meglio di così». Farsi però predica umiltà. «Questa è una vittoria importante che sarà avvalorata solo da un risultato importante nella trasferta di Massa contro un’altra rivale diretta. Non c’è neanche il tempo di esultare però perché mercoledì si torna in campo». Un ko pesante invece per il Bastia che lascia l’amaro in bocca a Marco Bonura. «Meritavamo almeno il pari – sottolinea il tecnico – al cospetto di un Cannara che è stato più cinico. Peccato anche guardando i risultati delle rivali dirette. Sappiamo che dovremo lottarci questa salvezza fino all’ultima giornata ma spero che la fortuna giri un po’ anche dalla nostra parte».