Alcuni del partito lo avrebbero votato
BASTIA UMBRA – Sulla questione delle querele tra il primo cittadino, Stefano Ansideri, e la sezione comunale del Pd intervengono alcuni cittadini di Bastia Umbra: “Il sindaco dovrebbe compiere il buon gesto di ritirare la querela in quanto amministratore di tutti i bastioli, compresi quelli di centrosinistra, che in occasione della prima tornata elettorale hanno dato il voto disgiunto e in occasione del ballottaggio hanno espresso per lui la preferenza”. Il parere presenta una lettura del voto delle ultime amministrative che è difficile dimostrare con numeri alla mano, sebbene potrebbe risultare credibile. Qualora così fosse, in effetti, la querela del sindaco Ansideri nei confronti dei piddini bastioli potrebbe essere interpretata come un’azione legale intrapresa nei confronti di una minima percentuale di alcuni dei propri stessi elettori. Ipotesi che, tuttavia, va inserite in un contesto oggettivo. Il primo cittadino, infatti, si è detto offeso rispetto alle affermazioni degli esponenti del Pd che hanno espresso un giudizio sulla propria moralità e sull’applicazione di questa nell’ambito professionale, il che svincolerebbe l’azione legale dal contesto politico. Inoltre, c’è da considerare che il gruppo consiliare del Pd ha già fatto sapere di essersi attrezzato per prendere le contromisure nei confronti dell’atto del sindaco Ansideri. Certo è che uno strano parallelismo di accadimenti sembra faccia rispecchiare gli accadimenti politici nazionali con quelli locali, realtà che, molto probabilmente, una Bastia Umbra, rossa da più di quarant’anni, non si aspettava di ritrovarsi a vivere.
Alberta Gattucci
Se la ritira subito i vari Pecci & C. staranno a dire “visto che figura? si sbagliava, é incompetente e, ecc……..”, e quindi giù critiche…. che differenza passa xcio’?, se non la ritira giù critiche ancora….. ha fatto bene e basta…. se non ci si va con le buone servono metodi + duri, hanno paura? e quella inculcata ai cittadini in tutto questo tempo che hanno governato?
Credo che in politica, come in tutti gli altri campi, ci siano delle regole da rispettare, e una è quella del rispetto della persona altrui, un conto dire che il sindaco è incompetente perchè non ha le capacità politica per svolgere il ruolo del sindaco e un conto è offendere pubblicamente (su un sito) la singola persona … c’è una grossa differenza …
Bisogna stare attenti a ciò che si dice … non basta aprire bocca e dare fiato. Negli anni passati nessuno dell’opposizione hai mai accusato di immoralità gli ex sindaci … ma si sono limitati a giudicare le azioni politiche da essi svolte.
La querela va intesa verso colui o coloro che hanno scritto determinate affermazioni, e non contro tutti gli elettori di centro-sinistra, anzi, tutela gli elettori della maggioranza.
Visto che come è scritto nell’ articolo, il sindaco è amministratore di tutti i bastioli, io elettore di centro destra invito invece il sindaco, a continuare con la querela e cosi rappresentare tutti gl’ altri elettori che lo hanno votato!!!!!!! E’ troppo facile cavarsela cosi!!! Ogniuno è responsabile delle propie azioni, di quello che dice e di quello che fà e chi sbaglia paga. Se poi gl’ elettori di sinistra vogliono che il sindaco non “condanni” tutto il centro sinistra si dica chi ha fatto certe insinuazioni su di lui scrivendoci un articolo e allora la querela passera a livello personale.. mi sembra che il discorso non faccia una piega!!!
Troppo facile sarebbe la vita di chi si ritiene di dire qualunque cosa mascherata da critica politica. Mettere in dubbio la moralità di una persona solo perchè proprietaria di un’azienda è una cosa molto grave che va tutelata nelle sedi opportune. Bene ha fatto Ansideri a fare la querela annunciata per far capire che si fa quello che si dice e non si parla solo per dare aria ai polmoni. Se i destinatari della denuncia hanno la coscienza a posto non hanno nulla da temere. La fiducia nella magistratura bisogna averla sempre non solo quando indaga sul Berlusca
però ha ragione il giornalista succede a bastia quello che succede a livello nazionale, una sinistra che fà accuse a livello personale (e che ritiene di essere nel giusto) perchè non ha idee, progetti, proposte da portare e all’ ora spara a zero lesionando la dignità di una persona, poi però quando si tocca loro sono sempre estranei ai fatti e si arrampicano sui vetri per uscire dai casini………….
E quanto siete permalosi, se un amministratore pubblico ha degli interessi nelle cose che amministra non è reato ,ma è con la chiarezza dei fatti e non con le denunce che si difende
Non deve ritirare nulla, gli elettori di sinistra non si offendono, poichè, la responsabilità di quello che si dice o che si fà è semplicemente di chi la dice o che la fà. Quindi…