Sicurezza, telecamere nei parchi pubblici.

Bastia Nuovi controlli dei vigili urbani e videosorveglianza le priorità per la giunta Ansideri

BASTIA UMBRA – “Nessuno si deve sentire trascurato e ancor meno abbandonato”. Questo era l’impegno che il sindaco Stefano Ansideri aveva preso con gli elettori e al quale intende mantenere fede ora con un’efficace e tempestiva attività amministrativa.
Lo strumento prioritario d’intervento sul fronte sicurezza è la polizia municipale che viene impiegata, oltre che per il controllo del traffico, anche con altri interventi mirati a garantire una presenza su tutto il territorio per quanto reso possibile dalla limitatezza dell’organico.
Nei mesi scorsi, per l’intero periodo estivo, i vigili urbani sono stati impegnati, in servizi di notte, due volte a settimana. I risultati possono ritenersi lusinghieri, non tanto per le sanzioni comminate quanto per l’attività di prevenzione esercitata in particolari luoghi della città. Tra questi, oltre al centro storico, ci sono le aree verdi, spesso teatro di scorribande notturne oppure di spaccio di sostanze stupefacenti. La presenza dei vigili ha svolto un’utile funzione di deterrente avendo come effetto la normalizzazione delle presenze e dei comportamenti nei giardini pubblici.
In particolare nel Villaggio XXV Aprile, dove si sono registrate presenze indesiderate di gruppi di facinorosi, nelle scorse settimane oltre alla presenza della municipale è stato potenziato il sistema di pubblica illuminazione dell’area verde, per iniziativa dell’assessorato ai Lavori pubblici.
Un’iniziativa innovativa e sperimentale è l’utilizzo della polizia municipale sul percorso verde, che costeggia il fiume Chiascio e il torrente Tescio.
Dal primo settembre, su disposizione dell’assessore al settore Francesco Fratellini, è iniziato una volta a settimana il controllo a piedi del percorso da parte di una pattuglia di vigili in divisa.
Un servizio molto apprezzato dagli utenti del percorso verde, che hanno manifestato il loro gradimento direttamente ai vigili.
“Un controllo per la sicurezza – sottolinea Fratellini – ma anche volto a scoraggiare l’attraversamento del percorso di mezzi impropri (scooter e moto). Inoltre, la presenza della polizia municipale è fonte di importanti informazioni utili all’amministrazione comunale. Il servizio sperimentale continuerà nelle prossime settimane, per tutto ottobre. Intanto – continua Fratellini – stiamo valutando anche l’ampliamento e il miglioramento del sistema di videosorveglianza della città”.
Le nuove telecamere, collegate al comando dei vigili urbani, saranno installate: nell’area verde di XXV Aprile, nei giardini pubblici di viale Marconi, davanti alla scuola Media “Colomba Antonietti” e nell’area dello stadio comunale.
Una serie di attività che sono arrivate al termine dei primi mesi di mandato. Lo stesso sindaco aveva annunciato come priorità la sicurezza durante la campagna elettorale. Sicurezza intesa soprattutto come percezione dei cittadini di fronte ad alcuni fenomeni, come i danneggiamenti al verde pubblico e altri particolari che rischiano, però, di creare problemi all’interno della vita cittadina.
Le prime risposte sono arrivate proprio grazie al sistema di videosorveglianza recentemente installato nei parchi pubblici e nelle varie zone sensibili della città.
Un sistema che gli stessi cittadini hanno accolto con soddisfazione e che hanno da sempre voluto. Un primo segnale, al quale, si augurano, ci sia un seguito durante il mandato del sindaco.