Il Bastia rischia il ko a tavolino Cannara prepara il ricorso

Serie D

L’ERRORE compiuto dalla panchina del Bastia nella partita di Coppa Italia disputata domenica al Comunale con il Cannara è clamoroso. Al 16’ del secondo tempo è stato effettuato un doppio cambio inserendo Mammoli al posto di Muzhani e Rosignoli in sostituzione di Trinchese, facendo venire meno la quota di due giocatori classe ’99 per tre minuti fino al 19’, quando Piergentili ha sostituito Bura. Errore che può costare al Bastia la sconfitta a tavolino per 3-0, se il Cannara farà ricorso. La decisione del Cannara è molto probabile e sarà presa all’ultimo minuto. Il ricorso, se presentato entro oggi, trasformerà in sconfitta la vittoria conquistata sul campo per 4-1. Le prime reazioni del Bastia sono state di incredulità da parte degli sportivi e dei tifosi. Il più arrabbiato di tutti è il presidente Sandro Mammoli: «Sono andato su tutte le furie per questa grave leggerezza. Un problema serio per la nostra immagine. Ho insultato tutti coloro che erano in panchina andando anche oltre le mie reali intenzioni. Ora, a quasi 24 ore, posso dire che è stato un errore da evitare, che potrebbe costarci soldi visto che non poter continuare la Coppa Italia ci toglierà ulteriori entrate. Ritengo tuttavia che se l’errore fosse stato compiuto in una gara di campionato sarebbe stato peggio. Mi auguro che serva di lezione per il futuro». Il tecnico Marco Bonura non si
nasconde: «La responsabilità è mia perché al momento di decidere le due sostituzioni non ho riflettuto sui fuori-quota. Sono dispiaciuto e chiedo scusa ai tifosi». Poi riconosce che sarebbe
stato utile se il team manager Enrico Panfili o uno degli altri in panchina lo avesse avvertito in tempo. Massimo Stangoni