Percorso verde in stato di abbandono Sponde del fiume senza manutenzione

BASTIA UMBRA LA RABBIA DEI CITTADINI

BASTIA UMBRA – E’ PRIMAVERA avanzata e viene frequentato come ogni anno il Percorso Verde lungo il Chiascio e il torrente Tescio, per circa 11 chilometri. Questo patrimonio ambientale è anche una risorsa sociale e utile alla pratica sportiva dei residenti. Negli ultimi 20 anni è sempre più diventato punto di riferimento per le passeggiate a piedi o in bici. L’OPINIONE
dei frequentatori da qualche tempo, però, non è positiva ritenendo che la situazione sia peggiorata, diventato un luogo quasi selvatico. Che fa l’amministrazione comunale per renderla più vivibile ed accogliente? «Abbiamo un servizio di manutenzione affidato alla Cooperativa che provvede alla manutenzione delle aree verdi pubbliche del Comune – ricorda l’assessore ai lavori pubblici Catia Degli Esposti –. La nostra competenza riguarda solo il sentiero del percorso e le aree attrezzate con panchine. La convenzione vigente prevede due interventi annuali di manutenzione ordinaria da parte della cooperativa che, inoltre interviene ogni volta che gli eventi climatici o idrogeologici creano problemi all’uso del percorso. E’ stato ripulito nei giorni scorsi, in particolare nel tratto dal ponte di S. Lucia in direzione di Assisi, fino al quartiere di Borgo I Maggio». La situazione è migliorata sì, ma solo in parte; le sponde del fiume sono abbandonate come la vegetazione, in particolare da quando le competenze sono passate dalla Provincia di Perugia alla Regione.

m.s.