Fanno saltare il Postamat e portano via 50 mila euro

Boato nella notte in via Torgianese. Danneggiato anche il solaio dell’ufficio

di Flavia Pagliochini

BASTIA UMBRA Si indaga a 360 gradi per trovare i colpevoli del furto all’ufficio postale di via Torgianese. Un boato nella notte e le sirene delle forze dell’ordine sono i particolari più vividi dei racconti dei cittadini, svegliati, intorno alle tre e mezza della notte tra mercoledìe giovedì, da una vera e propria esplosione che ha fruttato ai ladri decine di migliaia di euro (le prime stime parlano di circa 50.000 euro di bottino). Secondo le prime informazioni i ladri, dopo aver manomesso il Postamat per un’apertura hanno infilato un tubo per saturare lo sportello con una miscela di ossigeno ed acetilene; infine l’esplosione, attivata con un innesco elettrico. Il colpo  è  stato  rapidissimo, tant’è che, nonostante le forze dell’ordine siano state allertate in tempo reale e arrivate sul posto nel giro di dieci minuti (i carabinieri di Assisi, Bastia Umbra e Perugia – questi ultimi con gli artificieri – che indagano sul caso anche con l’aiuto delle telecamere di sorveglianza  della  zona;  ma c’erano anche la polizia di Stato e stradale, la vigilanza privata e i vigili del fuoco del distaccamento di Assisi), di fronte si sono trovate solo una grandissima devastazione: la cassaforte all’ingresso dell’ufficio è andata distrutta totalmente.  I  pezzi  sono  finiti  in mezzo al piazzale a una distanza di circa dieci metri e l’esplosione ha interessato anche il solaio in cartongesso della struttura che, a causa dei danni, ieri è rimasta chiusa. Come detto, il bottino è ancora in corso di quantificazione, ma le prime stime parlano di circa 50.000 euro. Non è la prima volta che i ladri, nel bastiolo ma non solo, colpiscono con l’acetilene: da inizio maggio, a Perugia, sono stati presi di mira lo sportello bancomat della banca Intesa San Paolo a Ponte Pattoli (i ladri erano rimasti a mani vuote) e, prima ancora, la Banca Toscana al centro commerciale di Via Settevalli (un colpo da 20.000 euro), mentre sotto Natale (era il 22 dicembre) sempre a Bastia Umbra, i ladri avevano fatto esplodere la cassa continua del Penny Market in via del Popolo, razziando circa 10.000 euro. Anche in quel caso, a dare l’allarme erano stati i residenti della zona, allertati dal boato prodotto dall’esplosione ed erano stati ingenti i danni all’esterno del supermercato. Sempre nella giornata di ieri, i pompieri di Assisi sono intervenuti per un controllo di un tetto in via Tevere per il crollo, in un condominio, della ventaglia (un pezzo dello spiovente) della copertura dell’immobile. I detriti sono caduti nel giardino privato di un’abitazione, senza causare danni alle persone.