Per sostituire Lucia si pensa alla professoressa Lungarotti Per lei si profila il dopo Ansider

Polemiche e rumors per le dimissioni dell’assessore

BASTIA UMBRA Mentre la politica discute animatamente, la città attende la nomina del nuovo assessore a cultura, affari generali e politiche scolastiche, magari con un occhio alle prossime amministrative, che a Bastia Umbra si terranno tra pochi mesi. Il nome di punta è quello Paola Lungarotti, ex professoressa oggi in pensione:la docente
potrebbe accettare se ci fossero tutta una serie di condizioni, ma sarebbe anche il nome che potrebbe unire il
centrodestra se corresse a prima cittadina nel 2019. In questi mesi, sotto la guida di Stefano Ansideri e della
sua squadra, capirebbe come funziona la macchina amministrativa e si farebbe conoscere anche da quei settori
della città con cui non ha interagito. Le dimissioni di Claudia Lucia – che ha lasciato a inizio settimana adducendo
motivi privati e professionali (la famiglia dell’assessore vive in provincia di Belluno, il mestiere di architetto
è sempre più impegnativo) – fa litigare però Partito democratico e Forza Italia. “Con le dimissioni dell’assessore si ammette il fallimento della giunta Ansideri – scrive in una nota il Pd bastiolo – il cambio di un assessore ad un anno dalle elezioni non porterà nessun miglioramento all’azione amministrativa. Nominare eventuali sostituti fuori dal consiglio comunale e dai partiti che sostengono la maggioranza non è che un mero e forzato calcolo politico in
vista della candidatura a sindaco, confermando la convinzione anche da parte dell’attuale sindaco – o chi per
lui – che in 10 anni di governo della città nessuno degli amministratori che si sono susseguiti sia all’altezza della
sfida futura”.Ovviamente di tutt’altro avviso la controparte politica. “Forza Italia – è scritto in una nota dei berlusconiani – intende sottolineare l’impegno profuso in questi anni dall’assessore Lucia, la costanza della sua presenza, la generosità con la quale ha assolto al suo mandato sempre improntato alla correttezza. Ci teniamo a sottolineare la competenza che ha caratterizzato il suo impegno, sempre puntuale e preciso. Coerente la sua azione amministrativa, che ha avuto come costante riferimento il programma di governo cittadino. Cordialità e disponibilità
sono le due coordinate che hanno caratterizzato il suo rapporto con le pubbliche rappresentanze cittadine”.