Umbriafiere diventa laMecca del business

Evento Confindustria: trecento imprese umbre e non, sette Paesi ospitati, venti compratori di altrettante aziende nazionali e quattro workshop

PERUGIA Un palcoscenico unico,in cui l’Umbria, con le sue imprese, è protagonista del cambiamento e dell’innovazione, per vincere la sfida dello sviluppo, mettendo insieme tutte le
caselle del mosaico: è questa l’essenza della terza edizione di “Umbria business matching”, l’expo di Confindustria regionale, in programma il prossimo 9 novembre, al CentroFiere di Bastia Umbra. L’iniziativa è dedicata a “sostenere una reciproca conoscenza tra le diverse realtà economico-imprenditoriali locali, nazionali ed estere e a verificare opportunità di collaborazione”.
Ieri, l’evento, “cresciuto in qualità e quantità”, è stato presentato, nella sede di Confindustria Umbria, dal neo presidente, Antonio Alunni,dal presidente del Gruppo giovani imprenditori, Ilaria
Caporali, dal presidente della Sezione servizi innovativi e tecnologici, Matteo Brutti, dal direttore, Aurelio Forcignanò. Presente anche Alberto Prestopino, di Intesa San Paolo che è main sponsor
dell’evento, insieme ad altri partner. La giornata dedicata al business ospiterà, nei due padiglioni, oltre 300 aziende provenienti dall’Umbria e dalle regioni limitrofe, sette paesi ospiti (Argentina, Paraguay, Usa, Tunisia, Emirati Arabi Uniti, Slovenia e Polonia), venti buyer di aziende nazionali e quattro workshop tematici. “Questa giornata nasce sulla scia di Bologna – ha precisato
il presidente Alunni – ma fin da subito si è caratterizzata come unica, aprendosi non solo alle imprese non aderenti a Confindustria,ma all’intero territorio locale e nazionale,oltre che all’estero.Per questa sua originalità è stata presa a esempio da Confindustria nazionale che sta ragionando su un format analogo”.Il presidente ha sottolineato come i partner dell’iniziativa siano soggetti attivi:
“A Bastia si aprirà una vetrina in cui le imprese dialogheranno fra loro, con operatori esteri, con il mondo dell’Università e della ricerca, con buyer di grandi aziende italiane e con le multinazionali”.Il presidente Ilaria Caporali ha detto che “occorre guardare in modo positivo e forte il futuro e che quest’ultimo si crea con l’azione,mettendo in sinergia le eccellenze
del territorio”. Il presidente Brutti ha parlato del workshop sul “Digital transformation talk”,la conferenza dedicata ai modi del cambiamento e della trasformazione digitale. Il direttore
Forcignanò ha ricordato che “sono state create occasioni di incontro prima e dopo l’evento” e ha citato l’altro appuntamento con “L’industria agroalimentare tra innovazione e tradizione”. In programma anche il workshop su “Risk management” e quello sul “Fondo sociale europeo”. “Intesa SanPaolo – ha dichiarato Prestopino – sostiene l’economia locale, tanto che,
nei primi 9mesi di questo anno, al 30Settembre scorso, sono stati erogati finanziamenti alle imprese per 624 milioni di euro, con una crescita del 110 per cento, rispetto all’anno
precedente e 224 milioni alle famiglie”.
Gaia Nicchi