Palio dei Rioni, il bilancio è positivo «Ma ora bisogna modificare lo statuto»

BASTIA UMBRA PARLA IL PRESIDENTE GNAVOLINI

BASTIA UMBRA – IL BILANCIO della 55esima Edizione del Palio dei Rioni è largamente positivo, secondo il presidente dell’Ente Marco Gnavolini che respinge le polemiche in quanto
strumentali e perché alimentate da soggetti che sono fuori della festa. Gli elementi per dare un giudizio vengono dall’esito di dieci giorni di manifestazioni che confermano il
forte legame del Palio con la città e con i bastioli. Il valore di questa manifestazione, oggi più di ieri, sta nella capacità di rafforzare lo spirito di appartenenza in coloro che partecipano al Palio, sia come attori che come spettatori. La buona riuscita, ricorda il presidente, nella partecipazione della gente dipende anche dalla diretta streaming che consente di vivere l’evento a coloro che non possono venire in piazza. IL BILANCIO pur largamente positivo non può ignorare aspetti su cui lavorare per migliorare il Palio. Un punto, sul quale Gnavolini, insiste è la modifica dello statuto per dare piena responsabilità ai rioni nella gestione delle attività, come anche tornare alla sfilata tradizionale premiando non solo la recitazione, ma anche l’allestimento dei carri che qualificano li sfilate. Oltre ai necessari aggiornamenti, è auspicabile che i disagi alla base delle misure restrittive adottate dal Comune sui rumori della musica e sulle bevande alcoliche stimolino un confronto pubblico che porti il Palio ad essere l’evento che è nella soddisfazione di chi lo prepara e lo vive, ma anche sopportabile per i residenti che devono poter dormire nelle notti della festa.