Dal 6 all’8 ottobre 2017 all’Umbriafiere di Bastia la quarta edizione di “Fa’ la cosa giusta”
Piccole e medie imprese che producono reddito, posti di lavoro e modelli di innovazione sostenibile. Sono diverse e in quasi tutti i settori del vivere quotidiano,dall’abbigliamento alla cosmesi,
dai servizi al food. Arrivano da tutto il Paese e alcune già sono presenti sui mercati internazionali. Ci sarà uno spaccato importante delle nuove imprese italiane innovative e sostenibili a “Fa’
la cosa giusta! Umbria”, dal 6 all’8 ottobre all’Umbriafiere organizzata da‘Il Colibrì’ e ‘FairLab’ con il patrocinio e il contributo dalla Regione e del Comune di Bastia.La fiera è stata presentata
da Fernanda Cecchini, assessore alle Politiche agricole e agroalimentari, Tutela e valorizzazione ambiente della Regione Umbria, che sarà presente in fiera con un’intera area, una sorta di città
sostenibile dove proporrà ai visitatori uno spazio aperto sui temi della riduzione dei rifiuti, del recupero, dell’efficienza energetica, dell’uso di energie da fonti rinnovabili e della mobilità sostenibile. Oltre 250 stand divisi in 12 aree tematiche dove il pubblico dei consumatori potrà trovare prodotti innovativi, sostenibili, ed efficienti legati a tutti gli aspetti della vita. Design per l’arredamento da interno e da esterno, mobili e oggettistica con elementi sostenibili, soluzioni tecniche per il risparmio energetico di casa, ufficio e per le aziende,prodotti naturali
per la cura e il benessere del corpo e della mente, il meglio del fashion etico per uomo e per donna, servizi per l’educazione e la formazione, ma anche prodotti naturali per la cura dei più piccoli,
così come giochi e accessori per l’infanzia. Ancora, produzioni alimentari biologiche, a km zero e di qualità, eccellenze del vino e della birra, servizi vantaggiosi dal punto di vista sociale e ambientale per famiglie e aziende, nuove offerte e strumenti per programmare le proprie vacanze in luoghi naturali e autentici, gruppi di acquisto, strumenti e nuovi mezzi di trasporto per aziende e privati e molto, molto altro. E per gli amanti del buon cibo ci sarà anche lo Street, bio & vegan food festival, uno spazio ristorazione con oltre 20 stand dove gustare il meglio del cibo di strada.
La filiera della canapa italiana, nuove fibre applicate al tessile e al food,modelli virtuosi di assistenza sanitaria, agroforestery e nuovi sistemi di allevamento, social housing. E così, per citarne alcuni, si potranno testare le proprietà della spirulina,microalga coltivata in Italia,un integratore naturale;nuovi prodotti per la cura del corpo realizzati con latte d’asina e lumache; la cosmesi ‘viva’ realizzata con emulsioni nano cellulari;gomme da masticare biodegradabili e cannucce edibili; nuovi prodotti vegan; modelli di assistenza sanitaria ispirati ai concetti della mutualità; edilizia
residenziale sociale e molto altro. Novità dell’edizione 2017 è lo spazio HandMade, dedicato all’esposizione di prodotti fatti a mano, fra i migliori e i più originali del centro Italia.
Curato dall’associazione Make, nata nel 2016 con lo scopo di valorizzare il nuovo artigianato, all’interno dello spazio ci saranno venti stand con artigiani, makers, piccoli brand, che attraverso
l’uso di nuove tecnologie e delle proprie capacità manuali, sono riusciti a esprimere al meglio il proprio talento. Per info: www.falacosagiustaumbria.it -Perinfo:www.falacosagiustaumbria.it,
email: stampa@falacosagiustaumbria.it – www.falacosagiustaumbria.it.
A Bastia si parla di bene comune e a Perugia con Umbria Libri di associazionismo e volontariato
Doppio evento per il week end
Per la kermesse “Fa la cosa giusta” è stato definitoil programma del seminario di riflessione “1+1 Fa più di due…Dall’io al noi:il bene comune”, ideato dal Tavolo delle idee realizzabili del
Cesvol Perugia, che prevede gli interventi di Giovanni Stelli, filosofo (La nozione di bene comune: presupposti filosofici), Pierluigi Grasselli, già professore di discipline Economiche Università
degli studi di Perugia (Welfare e bene comune), RosellaDe Leonibus, psicologa e formatrice (Bene comune in chiave psicologica e relazionale), Fabiola De Toffol,esperta di progettazione partecipata (Il bene comune come approccio metodologico nel sociale e nella cultura), Giorgio Foresti,psicoterapeuta Associazione Intra (Farela cosa giusta: salvare l’esistente). Appuntamento venerdì 6 ottobre dalle 17,30 presso sala Giulio Regeni – (Pad.8 di Umbriafiere). Per Umbria Libri, la presentazione della collana dei Quaderni del Volontariato 2017 è affidata al talk show “Pour Parler… pour écrire, pour lire”, condotto da Giacomo Innocenzi. I testimoni del volontariato e dell’associazionismo che presentano le loro pubblicazioni sono: Giovanni Dentini, associazione “L’antica cisterna”, con “Vignaia”, Nicoletta Farris, associazione Senza Confini, con “Creatività senza barriere”, Elena Brugnone, Associazione Umana, con il libro scritto dai ragazzi del Liceo Classico musicale “A.Mariotti”, “Storie di umana salute”,Maria Grazia Giannini,Associazione “Il Bucaneve” con l’intervento di Laura dalla Ragione, con “Connessioni di rete e passi d’amore”, Salvatore Fabrizio e Enzo Vitali,Università popolare Olisticamente, con “Lo sguardo verso il sé”, Chiara Bacci, associazione Altrementi, insieme per l’Asperger, con “Amo solo te ei dinosauri”,Marilisa Grifani, con “Emozioni in libertà”, Francesca Capitani. Presente anche l’associazione ternana Toto Corde, con una pubblicazione edita dal Cesvol Terni, “I nostri ragazzi”. Appuntamento sabato 7 ottobre dalle 14,30 presso il complesso San Pietro, biblioteca Mario Marte, Sala Monografie a Perugia. Chi è Giacomo Innocenzi: dj, presentatore, filosofo 2.0, combattente contro la sclerosi multipla che lo affligge.
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