PERUGIA – Bastia Umbra e Gualdo Tadino si torna indietro nel tempo. Andrà avanti fino al 30 settembre a Bastia Umbra il Palio de San Michele. I protagonisti saranno sfilate, giochi in piazza, lizza, taverne. A sfidarsi saranno i quattro rioni: Monciveta, Portella, San Rocco e Sant’Angelo.Le competizioni, come di consueto, verranno disputate nella piazza storica della città. Oggi si inizierà alle 22 con la sfilata del rione Portella con “Piume, sirane e dobloni maledetti”. Domani, sempre alle 22, sarà la volta della sfilata del rione San Rocco con“Sotto a chi tocca!”,mentre domenica
a sfilare toccherà al rione Sant’Angelo con “S3condi”. Intanto nella taverne si potranno gustare, dalle 19,30, i piatti tipici e ricercati della cucina umbra, cucinati dai rionali. All’inizio
le taverne erano nate come luogo scenografico oggetto di una delle prove per la vittoria del Palio. La prima taverna allestita è stata quella del rione San Rocco (1964): le ex-stalle e cantine di una
casa furono dipinte con disegni raffiguranti la Lizza, in forma fumettistica. Dal 1965 anche gli altri rioni iniziarono a realizzare la propria taverna.
Pronti, partenza e via per “I Giochi de le porte” che animeranno Gualdo Tadino da oggi fino a domenica. A sfidarsi, come ogni anno, saranno le quattro Porte:San Donato, San Facondino, San Benedetto e San Martino. Si inizierà oggi con l’apertura delle taverne elo scambio dei doni tra le quattro porte.A seguire lo spettacolo degli sbandieratori e musici città di Gualdo Tadino. Domani sarà il giorno del corteo storico, preceduto dalle prove dei giocolieri che si affronteranno durante i giochi e del gruppo balestrieri.La domenica sarà il giorno clou de “I Giochi de le Porte”. La mattina verrà dedicata alla parte tecnica delle gare (pesa dei carretti, sorteggi per gli ordini di gara, consegna dei nomi dei giocolieri) dopo la quale ogni Porta si ritira nella propria taverna. Consumato il pranzo e riti scaramantici, ogni porta in corteo rientra in piazza per la sfida. Al termine delle gare la porta vincitrice brucerà la Bastola, la strega antica nemica della città. Passati gli attimi di delusione e sconforto per le porte sconfitte, nella città sarà festa grande per tutta la notte. Le quattro taverne dislocate sulle vecchie vie di accesso alla città, rappresentano il luogo ideale per i portaioli per condividere il clima di festa dei tre giorni, bevendo e mangiando tutti insieme. Nelle taverne, dalle 19,30, è possibile, nei tre giorni degustare menu tipici umbri e della tradizione antica e medievale. È anche il luogo ideale per tutti i turisti per conoscere e socializzare con tutti i portaioli, in un clima di perfetta convivialità. A celebrare i 40 anni de “I Giochi de le Porte” è il San Michele Arcangelo del maestro Ugo Levita, l’artista umbro di adozione, autore del Palio 2017 che le quattro porte si contenderanno domenica nell’arengo maggiore della città di Gualdo Tadino.
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