Con dolore ho appreso della scomparsa del professor Luigi Bovo.
Uomo colto, pacato, di volontà fermissima, da molti anni alla guida dell’Università libera di Bastia, ne era fulcro e riferimento. Stimato da tutti per l’impegno e la passione profusi a vantaggio dell’istituzione, in cui credeva fermamente, l’UniLib sotto la sua guida è divenuta vero centro culturale cittadino, ogni anno arricchita di corsi ed incontri di spessore ed interesse culturale e sociale tali da essere riferimento per l’intero territorio.
Ricordo il professor Bovo impegnato anche nell’attività sociale a favore dell’UVISP – Assisi, in cui non solo ha svolto il ruolo di membro della giuria tecnica del premio letterario “Un solo mondo”, ma in cui fu attivo sostenitore delle iniziative sociali dell’organismo.
Accanto all’impegno pubblico, sempre volontario, dimostrò la passione per la partecipazione alla vita culturale e sociale cittadina nelle moltissime occasioni di incontri culturali, spettacoli, momenti conviviali, in cui interveniva con la gioia di chi si appresta ad un incontro tra amici.
In tutto ha sempre profuso le sue capacità e professionalità, spiccando per umanità, correttezza, impegno e passione. Ne ricorderò soprattutto la gentilezza nei rapporti interpersonali, la capacità di ascolto ed il rispetto che mostrava verso tutti i suoi interlocutori.
Persona davvero rara, autentica, di qualità umane non comuni, ha vissuto una vita intensa, fino all’ultimo.
Claudia Lucia
Assessore alla Cultura del Comune di Bastia Umbra
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