L’argine sul torrente Tescio muove i primi passi Si alza il sipario sull’opera

Sarà un capolavoro di ingegneria idraulica

BASTIA UMBRA Presentato nella sala della Consulta lo studio di fattibilità dell’argine sul torrente Tescio, a cura degli ingeneri Alessandro Toccaceli e Alberto Capitanucci, presenti il sindaco Stefano Ansideri e l’assessore Francesco Fratellini. L’opera di ingegneria idraulica è stata prescritta dall’Autorità di Bacino del Tevere nel corso dell’esame del piano urbanistico dell’area Franchi, con specifico riferimento alla sicurezza del sottovia ferroviario in via Firenze. Il progetto sarà realizzato lungo la sponda sinistra del torrente, dalla confluenza con il fiume Chiascio in direzione di Assisi per una lunghezza di circa 450 metri. Le soluzioni adottate tengono conto della effettiva pericolosità, con la previsione di un argine a bassissimo impatto ambientale e per una spesa complessiva prevista di circa 700 mila euro. Le caratteristiche del corso d’acqua sono molto particolari: in estate il torrente è quasi in secca, ma nel resto dell’anno risente in modo evidente di pioggia e neve. “L’opera – ha spiegato Fratellini – un passaggio indispensabile se si vuole dare garanzia alla sicurezza idraulica di una vasta zona urbana. Siamo, ora, nelle condizioni di avviare il percorso finale della procedura dell’argine, che potrà concludersi al più tardi tra un anno, entro la primavera del 2018, per poi poter dare il via ai lavori del sottopasso ferroviario”.