Così ritorna «Assisi Antiquariato» Viaggio tra le meraviglie d’arte E’ la primavera della bellezza antica

BASTIA OTTANTA ESPOSITORI ALL’UMBRIAFIERE

BASTIA –FESTEGGIA quarantacinque candeline «Assisi Antiquariato», tradizionale mostra mercato organzzata da Cima, il Centro Internazionale Manifestazioni d’Arte, che è ormai un classico della primavera della bellezza, un punto di riferimento per gli appassionati di arte antica, gli studiosi, i collezionisti, gli operatori del settore e i semplici curiosi.
LA PRESTIGIOSA kermesse terrà banco da sabato 22 fino a lunedì primo maggio al Centro Umbriafiere di Bastia, che per l’occasione verrà trasformato in una raffinata galleria. E’ qui che la rassegna si è trasferita per ragioni di spazio e di sicurezza dopo essere nata all’interno del Sacro Convento di Assisi. Ed è qui che anche quest’anno raccoglierà ottanta tra i migliori antiquari di tutta Italia, che proporranno autentiche rarità, nazionali e e internazionali. tra mobili, dipinti, sculture, gioielli, bronzi, orologi e maioliche. Ogni anno «Assisi Antiquariato» è visitata da 12mila persone provenienti da tutta Italia ed è un appuntamento di importanza strategica a livello economico, storico e culturale che si è conquistato uno spazio di rilievo nel panorama nazionale grazie soprattutto alla selezione degli espositori che avviene nei mesi precedenti.
PER NOVE GIORNI i riflettori si accenderanno sulle bellezze del passato: soprattutto sui mobili, di tutte le epoche e provenienze, con prevalenza di pezzi dal Centro-Nord: grande spazio ai mobili umbri del XVI e XVII, a quelli veneziani e di stile impero. Spazio d’onore anche ai dipinti, dai lavori di grandi maestri del ‘400 alle nature morte del ‘600. E poi sculture, gioielli, orologi da tavolo e pendole, icone russe, bronzi, tappeti, libri antichi, grandi arredi e splendide maioliche. Quanto agli orari, i festivi e prefestivi la rassegna è aperta dalle 10 alle 20, mentre i feriali dalle 15 alle 20
S.C.