BASTIA UMBRA –NON MANCANO motivi di rimpianto per i bei tempi di qualche anno fa, quando le stagioni, teatrale e musicale, andavano alla grande, grazie ai contributi pubblici. La crisi economica e la carenza di risorse finanziarie hanno provocato tagli in tutti i settori, ma soprattutto sulle attività culturali. Era logico prevedere tempi bui, ma a Bastia Umbra pur con i tagli invitabili ci sono motivi di soddisfazione con un’alta presenza del pubblico.
LA SODDISFAZIONE è stata espressa dell’assessore comunale alla cultura, Claudia Lucia, che rileva, a tre quarti del programma, una serie di dati positivi per l’Università libera. «Mi sento di affermare – rileva l’assessore – che Unilibera è un importante centro di attività culturali. Quest’anno ha compiuto un passo avanti con temi di cultura umanistica e di scienza con il prezioso apporto di ricercatori, provenienti dall’Ateneo di Perugia».
M.S.
M.S.
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