Il Bastia ci prova e recrimina Pareggio con la Narnese

Mancano le reti Il big-match non si sblocca

Bastia 0 Narnese 0
BASTIA (4-3-3): Braccalenti 6+, Muzhani 6,5, Ceccarelli 6,5, Benedetti 6- (43’ st Battistelli), De Rosa 6 (29’ st Berettoni), Zanchi 6,5, Stirati 6,5, Montanucci 6,5, Majella 6, Fiordiani 6+, Bura 6,5. (Allenatore Grilli 6).
NARNESE (4-2-3-1): Cunzi 6,5, Bonanni 6, Tancini 6+, Silveri 6,5, Brozzetti 6,5, Cavalieri 6+, Fenici 6 (33’ st Grifoni), Raggi 7+, Quondam 6+, Chiani 32’ st Gaggiotti), Proietti. All: Sabatini 6.
Arbitro: D’Ingecco di Perugia 6.
Note: Ammonito Ceccarelli; Proietti e Tancini.
Bastia Umbra AL COMUNALE sfida molto sentita tra Bastia e Narnese, che nonostante la lunga pausa natalizia, hanno dato vita ad una gara molto combattuta. Gli ospiti sono stati più pericolosi nella prima parte, poi il Bastia si è fatto vedere nella ripresa sfiorando più volte il bersaglio, una volta in modo clamoroso. Da sottolineare il rientro di Zanchi, dopo oltre due mesi di assenza. Alla fine conclusione tra le polemiche con l’arbitro che avrebbe negato un rigore per l’atterramento di area del bomber Majella. La gara è stata caratterizzata più da prodezze individuali che per gioco collettivo. Al 6’ la Narnese con Silveri dal limite sfiora la traversa. Al 20’ è il Bastia con Bura che serve Stirati che conclude costringendo il portiere Cunzi a deviare in corner. Altri due tentativi: al 25’ la Narnese con un cross di Fenici costringe De Rosa a spazzare in angolo, e al 27’ Stirati impegna Cunzi. Nel secondo tempo, dopo una partenza bruciante della Narnese che al 3’ sfiora il bersaglio con un gran tiro di Raggi e con Quondam, è la volta del Bastia. Al 6’ imbeccato da Fiordiani De Rosa di testa lambisce il bersaglio. Al 12’ altro tentativo di Raggi che con destrezza sfiora il palo. Poi, ancora Bastia al 23’ con Majella che di testa manca il bersaglio mentre al 30’ il portiere Cunzi fa il miracolo bloccando sulla linea due tentativi consecutivi di Bura. Al 48’ Majella, in pieno recupero, cade in area spinto da Brozzetti, ma l’arbitro lascia correre.
Massimo Stangoni