Eccellenza Il presidente Mammoli: «Spero nell’ingresso di altri dirigenti»
Bastia Umbra IL GIRONE di andata dell’Eccellenza umbra si è appena concluso con il Bastia in vetta, una posizione che è riuscito a mantenere sin da settembre, con una parentesi di una settimana, lasciando il primato allo Spoleto. E’ pur vero che ci sono ben cinque squadre in soli quattro punti. La società del presidente Sandro Mammoli ha vissuto il 2016 come un anno eccezionale. A fine novembre 2015 Mammoli ha rilevato la società da Paolo Bartolucci, con l’obiettivo di ricostruire la dirigenza e mandare avanti la squadra appena retrocessa dalla serie D. La stagione 2015-2016 si è chiusa con il rischio di un’altra retrocessione in Promozione. La salvezza è arrivata agli spareggi con il tecnico Luca Grilli che ha preso la squadra nelle ultime 5 giornate di campionato ed è stato confermato in panchina. Di chi il merito? «Dell’allenatore e dei giocatori – spiega il presidente Mammoli – che stanno lavorando molto bene e in perfetta sintonia». Sembra meno ottimale, però, la situazione dello staff tecnico entrato in crisi: si sono dimessi il segretario Ricci, che poi è rientrato nei ranghi, ma non il ds Bordichini, ancora nell’«aventino» per dissidi con il direttore generale Moreno Marchi. «Sembra una questione caratteriale – commenta il presidente – che ho affrontato con pazienza, ma che nelle prossime ore porterò all’esame del direttivo per una decisione condivisa». Il gruppo non ha risentito di questa crisi anzi, ha riconquistato subito il primato. Il bomber Majella ha grandi meriti per i risultati ottenuti, con le sue undici reti e la grande esperienza. Soprattutto, nella prima fase ha contribuito per qualità tecnica e impostazione di gioco Fiordiani, che anziché partire a dicembre ha voluto rimanere a Bastia. Un’altra pedina fondamentale il centrale Zanchi, infortunato da due mesi e sostituito da De Rosa. «Voglio ringraziare De Rosa per essere stato determinante – sottolinea Mammoli – in questa fase senza Zanchi che tornerà in campo a gennaio. La rosa è questa per affrontare insieme il 2017 e spero nei prossimi mesi nell’ingresso di nuovi dirigenti».
Massimo Stangoni

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