Rifiuti, fototrappole per i furbi Sanzioni da fine settembre

BASTIA UMBRA –CI SAREBBERO tutte le condizioni per contestare sanzioni ai trasgressori delle regole sulla gestione dei rifiuti, ma ancora oggi, a più di un mese dall’avvio della sperimentazione, le foto trappole rimangono ancora un deterrente. A confermarlo è l’assessore all’igiene urbana Francesco Fratellini (nella foto) il quale ricorda che le sanzioni scatteranno a fine estate, anche per migliorare il sistema di rilevazione automatico. Perché tanta prudenza?
«IL NOSTRO principale obiettivo è migliorare la raccolta differenziata – sottolinea Fratellini – e quindi facciamo di tutto su due fronti distinti: da un lato affinare i controlli per smascherare gli abusi e dall’altro aiutare gli utenti a fare meglio il loro compito». I risultati di oltre un mese di utilizzo delle fotografie dicono che gli abusivi che lasciano i rifiuti fuori posto, o coloro che non differenziano bene i materiali, sono una parte minoritaria dell’utenza. Le fotografie scattate in automatico evidenziano che la maggior parte dei trasgressori utilizzano sacchi o sacchetti preferendoli ai mastelli. Si tratta di persone anziane, giovani, donne, uomini, che agiscono da soli o anche in due.
L’ABBANDONO abusivo dei rifiuti avviene di giorno, ma anche di notte, soprattutto con il rilascio dei sacchetti vicino ai mastelli. Le ‘Foto Trappole’, fa rilevare l’amministrazione comunale, si mostrano strumenti efficaci di controllo. A fine estate scatteranno le sanzioni a carico degli abusivi che prevedono importi diversi: si va da un minimo di 100 fino a raggiungere i 600 euro.