– BASTIA UMBRA –
TANTI cantieri del Comune, frutto del lavoro preparatorio in Giunta dell’assessore ai lavori pubblici Catia degli Esposti. Bastia è un cantiere a cielo aperto. Sono in avanzata fase di realizzazione i lavori alla scuola Media, che prevedono la ristrutturazione del solaio e nuovi impianti di illuminazione con lampade a led, un primo passo per la realizzazione del piano energetico. Si stanno costruendo nuovi marciapiedi a margine della rotatoria stradale di via Roma, all’incrocio con via Gramsci. Aperto un cantiere anche a Costano per la costruzione di un tratto di acquedotto in via Sant’Elisabetta. A Borgo I Maggio, invece, è in fase di attuazione il progetto del parcheggio al servizio della scuola e del polo sportivo, oltre a un nuovo marciapiedi per meglio collegare via Trentino con i posti auto. Inoltre, qui dovranno essere abbattuti sei pini, per motivi di sicurezza stradale, e al loro posto piantati altrove altri sei alberi (un cedro e 5 lecci). È stata avviata la procedura per la gara d’appalto dei lavori della nuova copertura della palestra della scuola, sempre a Borgo I Maggio.
M.S.
Cara assessore(-a), la qualità di un ente, spesso si evince da come gestisce la sua organizzazione nelle varie situazioni e di come applica le norme scritte nell’amministrazione delle cose comuni. Lei parla di opere giustamente importanti, così come sono importanti la manutenzione dei vari servizi utilizzati da tutti i cittadini; e qui nasce uno dei tanti problemi irrisolti (perché?), ovvero la mancanza del controllo del territorio, la dove c’è un giardino pubblico o case private pulite dalle erbacce, subito dopo si trovano appezzamenti i terreni agricoli non utilizzati allo scopo, perennemente incustoditi, con erba alta e pieni di animali e insetti nocivi che, come si legge in altri articoli, vengono combattuti dalcomune stesso con disinfestazioni programmate, le quali hanno un costo. Le chiedo del perchè non venga fatta rispettare la norma istituita nel 2010 che recita “l’amministrazione comunale di Bastia Umbra proprio per ripristinare le condizioni minime di decoro urbano ha diffuso un avviso in tutto il territorio comunale per ricordare quanto prescritto dall’art. 13 del Regolamento comunale di Igiene: “I proprietari di aree e terreni ubicati nei centri abitati o comunque nelle vicinanze di abitazioni o fiancheggianti suolo pubblico devono provvedere periodicamente al taglio dell’erba e della vegetazione e mantenere le condizioni igieniche dei luoghi in modo tale da evitare il prolificare di insetti e animali nocivi ed inconvenienti igienici vari”.
Nulla è stato mai fatto, eppure il tutto è ben visibile, ma non c’è più cieco di chi non vuol vedere.