BAGNIPUBBLICIFalso allarme I passanti avevano dato l’allarme pensando a uno strupro ma quando sono arrivati i carabinieri hanno trovato una coppia

BASTIA UMBRA Curioso episodio mercoledì pomeriggio nei bagni pubblici del parcheggio delle Poste a Bastia Umbra, dove due ventenni della zona si sono abbandonati ad una passione sfrenata che ha richiamato l’attenzione dei passanti e allertato ben tre forze dell’ordine (carabinieri, polizia e municipale). Viste le urla e i tonfi che provenivano dall’interno del bagno, una ragazza che si trovava a passare lì vicino ha dato l’allarme ai carabinieri (mentre altri passanti hanno allertato la municipale e la Polizia di Stato), pensando chela donna all’interno fosse vittima di violenza: “Ho sentito schiamazzi e quelle che sembravano percosse: sentivamo urla e schiaffi anche se non vedevamo nulla: nessuno ha chiesto aiuto, ma urlavano”, dice una giovane testimone ai microfoni di bastiaoggi.it. Alla fine, quando il comandante della stazione Carabinieri di Bastia, maresciallo capo Tommaso Ventrici, ha aperto la si è trovato davanti i due ventenni travolti dalla passione, e non una donna picchiata dal compagno. I due giovani, già noti alle forze dell’ordine, sono stati portati in caserma per chiarire la vicenda. Intanto fuori, lungo la strada che scende alle poste, sono rimaste ad occhieggiare una ventina di persone, tra le quali anche giovanissimi e giovanissime con tanto di cellulare in mano.

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