Gli attivisti locali del M5S di Bastia augurano ogni bene ai cittadini.
E in particolare augurano la chiarezza, la partecipazione, la democrazia.
La CHIAREZZA affinchè come contribuenti paganti possano essere messi a conoscenza;
la PARTECIPAZIONE per essere chiamati a concorrere nelle scelte;
la DEMOCRAZIA per costruire insieme l’opinione di indirizzo mirata all’ interesse generale.
La democrazia ridotta ad un segno di matita ogni cinque anni non soddisfa più.
Dall’opacità del periodo di fine anno (anche meteo per la nebbia) sono uscite sorprese da ogni parte:
da Roma è arrivata la notizia
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dello slittamento a ottobre del referendum costituzionale;
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dello slittamento del pagamento delle pensioni al cinque del mese;
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dello slittamento a babbo morto della riduzione dei costi delle poste, autostrade, ferrovie, aerei che sono invece puntualmente aumentati come succede nei periodi in cui il pubblico è in festa.
dall’ufficio di segreteria del Sindaco è arrivata la notizia
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dello slittamento del “piano stalle” volto alla “trasformazione dei volumi inutilizzati in occasioni di nuovi interventi produttivi”; (immagazzinare nuovi prodotti agricoli??? rimettere mezzi agricoli???);
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dello slittamento del “progetto R6” volto al “risanamento dell’area del campo del mercato e del mattatoio” da decenni privati di ordinaria manutenzione;
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dello slittamento dei risparmi e della politica per il lavoro giovanile, con la nuova immediata assunzione in Comune, senza concorso, di un giornalista tutt’altro che disoccupato, in quanto tutt’ora professionista praticante e tutt’ora rimasto in forza all’Università di Perugia. Tutto questo per svolgere la funzione “di presidiare l’attività di comunicazione dell’Ente diretta ad informare la collettività sui singoli obiettivi e programmi dell’Amministrazione comunale” …. ”mediante comunicati stampa”.
In buona sostanza per orchestrare la politica degli annunci come sedativi per chi paga il biglietto dei sogni con tasse e contributi, senza avere indietro neanche l’ordinaria quotidiana manutenzione.
Quello passato non è stato l’anno del cambiamento.
E ci troviamo quasi a metà dell’ultimo quinquennio amministrativo.
Pare inarrestabile la lenta sedimentazione della strategia democristiana del rinvio.
L’augurio del M5S per il 2016 è quello che prima possibile possa cambiare musica, continuando i cittadini a chiedere rispetto ed attenzione per guardare negli occhi ogni tipo di suonatori.
MoVimento 5 Stelle Bastia Umbra
E voi cari grillini che dite del vostro sindaco di Quarto Rosa Capuozzo?