Bettona Bazzoffia sollecita interventi celeri
BETTONA – “Provvedere alla manutenzione della strada provinciale 403, nei tratti 1 e 2 di Bettona”: la richiesta arriva dal consigliere provinciale Valerio Bazzoffia (Pdl) mediante una interrogazione rivolta all’assessore provinciale alla Viabilità, Domenico Caprini. “La necessità della manutenzione è dettata – spiega nella sua interrogazione Bazzoffia, che oltre ad essere consigliere provinciale d’opposizione è anche vicesindaco di Bettona – dalle caratteristiche della stessa strada, che conduce al centro storico di Bettona che è meta di numerosi turisti, vista la presenza di un vasto repertorio artistico-culturale. I tratti in questione – prosegue Bazzoffia – versano in grave stato di degrado sia per la ormai mancanza delle banchine, nonché dell’usura del manto bituminoso”. Altro elemento segnalato dal consigliere è “l’imminente stagione estiva, durante la quale la città di Bettona offre numerose iniziative a carattere culturale”, visitate da numerose persone di paesi vicini ma anche da turisti.
Certo che da consigliere provinciale di minoranza fa molto bene a protestare contro la Provincia di Perugia affinchè sistemi le buche delle strade. Farebbe altrettanto bene a chiedere la sitemazione anche di quelle strade provinciali che sono diventati dei fossi dove scorrono ruscelli in piena. Faccia una passaggiata ogni tanto anche su per la strada dei 5 cerri anzichè armeggiare soltanto intorno al depuratore dove, fra l’altro, ci sono strade piene di buche.
Bravo si quando fa l’oppositore in Provicia, ma assolutamente incapace nel ruolo di vicesindaco e assessore ai lavori pubblici visto che ancora non è riuscito ad attappare le buche che invadono le strade del comune di Bettona.
Comunque in compenso nn c’abbiamo soltanto le buche ma anche una rotonda che ci invidiano in tanti perchè unica in tutta l’Unione Europea perchè “bistonna”:
La SP delle 5 querce è già stata segnalata agli uffici competenti della Provincia.
Purtroppo dobbiamo armeggiare attorno al depuratore per evitare che chi ce lo ha lasciato in quelle condizioni, continui a vivere nei paraggi in maniera sicura.
Tra due anni qualcuno prenderà il mio posto e tranquillamente lo guarderò con ammirazione se saprà fare meglio di me. Magari sarà colui, o coloro che anonimamente in questi anni stanno insultando me e la mia famiglia. Avranno il coraggio di dirci, finalmente il loro nome ?