Tensione alla scuola d’infanzia XXV Aprile. L’insegnante denuncia tutto ai carabinieri

BASTIA UMBRA Indagano i carabinieri della stazione di Bastia Umbra sul caso della maestra di cinquantadue anni che sarebbe stata schiaffeggiata dalla mamma di un alunno, fatto sedere per la troppa vivacità. Il fatto è accaduto nei giorni scorsi alla scuola d’infanzia di XXV aprile, nel cortile dell’asilo: secondo la ricostruzione fatta dall’insegnante – che è ricorsa alle cure del pronto soccorso dell’ospedale di Assisi e ha preso qualche giorno di permesso per lo choc – i bambini erano fuori nel cortile, quando uno più vivace degli altri è stato fatto sedere per evitare che infastidisse i compagni e creasse il caos. Proprio nel momento in cui il bimbo era seduto, però, è passata la mamma del piccolo, che pensando suo figlio fosse stato messo in punizione mentre gli altri giocavano, avrebbe affrontato la maestra prima a parole e poi colpendola al volto, il tutto alla presenza dei bambini. Dopo essere stata medicata dai medici dell’ospedale di Assisi, l’insegnante siè recata alla stazione dei carabinieri, che ora indagano sul fatto, per sporgere denuncia. Massimo il riserbo dagli inquirenti, così come dal personale dell’asilo: unico a parlare è il dirigente scolastico Giovanfrancesco Sculco, che ha confermato che quella riportata è la versione dei fatti fornita dall’insegnante, definendo la vicenda “gravissima, se confermata in questi termini”. Ora Sculco attende sia la relazione dettagliata dell’insegnante che le risultanze delle indagini effettuate dai carabinieri, anche e soprattutto per tutelare al meglio i bambini. In attesa di fornire ulteriori commenti,il dirigente annuncia che se ci sarà un eventuale procedimento,la scuola si costituirà parte civile nel processo contro la mamma che ha aggredito la dipendente della struttura.

Fla.Pag.

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