Il circolo culturale di Ospedalicchio rivendica quanto fatto e chiede maggiore attenzione dall’amministrazione
BASTIA UMBRA “Il circolo culturale di Ospedalicchio festeggia cinque anni, nel segno di un’azione culturale tesa ad incentivare i giovani alla lettura, offrendo un servizio mai attivato nella frazione”. Lo ricorda il presidente Giuseppe Cassetta, dispiaciuto per la dimenticanza dell’assessore alla cultura, che intervenendo alla cerimonia di inaugurazione dell’iniziativa Nati per Leggere, ha dimenticato di ringraziare il sodalizio. Vero è che il Comune ha messo a disposizione gratuitamente i locali posti sopra l’ufficio postale, “ma – dice Cassetta – il nostro circolo, oltre agli arredi completi, ha da sempre fatto fronte ad ogni onere relativo a luce, acqua, gas metano. Per dovere di cronaca – prosegue il presidente Cassetta- ricordo che il consiglio direttivo, all’indomani della donazione, istituì subito un team di volontari/soci che si sono sempre occupati, in maniera appassionata e costante, della gestione di quei volumi che ogni anno, a nostre spese, in modo crescente sono stati oggetto di implementazione e cure, con un’attenzione ed incentivazione sempre rivolta al pubblico giovanile,enon. Incontri, seminari ed interazione con le scuole locali,presentazione di volumi e varie attività culturali legate alla lettura sono state sempre appannaggio di un volontariato legato al circolo omonimo. Insomma, l’amministrazione dovrebbe ringraziare i soci per l’impegno finanziario che onorano ogni anno e per l’opera che, a titolo personale e gratuito, continuano ad offrire nella loro azione di volontariato, un’attività culturale unico al servizio della comunità di Ospedalicchio”.
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