BASTIA UMBRA (al.ga.) – Mirco Casagrande Moretti, consigliere comunale e membro del direttivo del Pd, insiste nell’affermare che “il sottopasso da realizzare in prossimità del passaggio a livello che si trova in via Firenze dovrebbe essere la priorità dell’amministrazione comunale; insieme a quello che va progettato in prossimità di via Irlanda. E’ in questo senso che attendiamo un segnale da parte della giunta Ansideri, augurandoci di dover attendere per breve tempo”. A sostegno della propria tesi, il consigliere Casagrande Moretti sottolinea i benefici che, a suo parere, sono già derivati dalla realizzazione del sottopasso di via San Rocco: “Il traffico non è certo aumentato come si diceva. Le interminabili file che creavano inquinamento e disagi non ci sono più. Chi viene da via San Rocco può raggiungere con facilità la scuola di via Trentino Alto Adige e il centro sportivo. La pista ciclo-pedonale consente ai cittadini di praticare jogging, passeggiare con le carrozzine e camminare in sicurezza. Il sottopasso di via San Rocco, insomma, ha ridato il sorriso a un quartiere e ha consentito di riqualificare e migliorare tutta la zona e il verde pubblico; in via San Rocco, infatti, dove prima c’era un giardino incustodito, oggi possiamo vedere uno spazio di verde con panchine, fontanelle”.
Pdf: Corriere-2010-04-22-pag19
Ci risiamo …. ma la domanda è sempre quella: Perchè per voi del PD prima non era una necessità ? Perchè andava fatto prima quello di Borgo I Maggio ? Ma questi consiglieri hanno la memoria corta. Penso una cosa, se la giunta Ansideri riuscisse a fare il sottopasso di via Firenze e le scuole di XXV Aprile, per la sinistra sarebbe un grosso SMACCO … in quanto loro non sono riusciti a farli in 40 anni di governo della città. E ribadisco che il sottopasso di Borgo I maggio andava fatto dopo, perchè, come afferma il consigliere, è a favore solo di un quartiere e non di tutta la città di Bastia … Consiglio a Casagrande di studiarsi bene il significato di BENE COMUNE !!
giardino incostodito a me nn pare prorprio… ora l’area verde è la metà della metà e ricordiamoci che nel grandissimo progetto di via s rocco non possono passare nemmeno gli scuolabus e pulman………. sai che gran sorriso fanno quelli di borgo
Il sottopasso di S. Rocco, come quasi tutti i sottopassi, è stato creato per questa funzione, di altre possibili utilizzazioni non ne vedo ed è difficile trovarne. Il grande problema è come è stato realizzato, poichè, come più volte è stato affermato, la mancanza di spazio non ha permesso di realizzarne uno migliore e più sicuro per la viabilità. Domande: perchè i fondi a questo destinati non sono stati utilizzati per fare quello molto più necessario di via Firenze e successivamente in via Irlanda? Negli anni precedenti cosa ha impedito di fare questo?
Chiedete ai piddini che tanto stanno ciarlando ora.
Casagrande farebbe meglio a pensare con il proprio cervello invece di fare da portavocie ai pensieri della VECCHIA nomenclatura, forse avrebbe piu speranze di raccogliere consensi e non solo quelli dei soliti comunisti con i paraocchi.
Caro Stefano, impegnati a fare sto sottopasso di via Firenze, cosi almeno sti comunisti la fonno finita de di cojon…e. dopo voio vede da che altro s’attaccono, ma a qualunque cosa s’attaccheranno sarà sempre ‘na cosa che loro nun honno fatto in 50 anni!!!!!!!!!!!!!!!!!
forza Stefano facce sognà!!!!