StefanoAnsideriIl sindaco Ansideri replica al capogruppo del Pd Pasquale Borgarelli che lo accusa di “mano pesante” su tariffe e imposte

BASTIA UMBRA “Non è assolutamente vero che per tasse e costo dei servizi siano stati effettuati “aumenti senza precedenti” nel nostro Comune, in quanto questo non invidiabile primato spetta alla consigliatura Lombardi, la quale inanellò per l’anno 2008 (anno ancora soltanto sfiorato dalla crisi economica) aumenti che riguardarono,fra l’altro,la nettezza urbana (+12%),l’Ici sulla prima casa (+16% – tassa di scopo) e addizionale comunale Irpef (+50%)”.Respinge convintamente le critiche al mittente il sindaco Stefano Ansideri, bersagliato nei giorni scorsi dalle critiche del capogruppo Pd Pasquale Borgarelli, critico in tema di bilancio.“Paradossalmente – sottolinea Ansideri -il comunicato a firma del capogruppo Borgarelli costituisce riconoscimento a questo governo comunale della validità delle scelte sin qui operate in tema di finanza pubblica, avendo avuto la capacità di assorbire fino ad oggi gli ingenti tagli operati dal governo centrale, senza ribaltare questi ultimi nelle tasche dei cittadini.Oggi, con gli ultimi provvedimenti contenuti nella legge di stabilità per il 2015, non potremmo più assicurare i servizi sinora garantiti alla nostra collettività, peri quali è venutameno ogni possibilità di riduzione dei relativi costi e di valorizzazione del patrimonio comunale”. Scendendo poi nel merito, Ansideri giustifica gli aumenti su Irpef, servizi mensa e trasporti con l’intento compensare i tagli patiti – ormai “necessari” – pur tutelandole fasce più deboli,applicando gli aumenti solo perle fasce di reddito più alte e senza comunque toccare la tassazione immobiliare.

Loading

comments (0)

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.