IL COMUNE ANNUNCIA LA NECESSITA’ DI «TAGLI» AL RITIRO DEGLI SFALCIBASTIA UMBRA —CORREZIONI al piano finanziario 2014 del servizio per la gestione integrata dei rifiuti per evitare maggiori spese. Il bilancio verrà esaminato dal Consiglio comunale convocato per domani alle 20. Sul tavolo da alcune settimane, da quando, dopo l’estate, è emerso che la raccolta degli sfalci, nei verdi privati, è aumentata, quasi raddoppiata a causa dell’alta piovosità.
«DOBBIAMO essere attenti — sottolinea Francesco Fratellini (nella foto), assessore all’ambiente — nella gestione del servizio raccolta e smaltimento dei rifiuti per evitare sforamenti. Non escludiamo la possibilità di sospendere a dicembre il ritiro degli sfalci. Il nostro obiettivo è di non gravare ulteriormente sui cittadini, che già pagano il servizio».
PER GARANTIRE il pareggio del bilancio, che ammonta ad oltre 3 milioni e 800mila euro, da novembre per risparmiare è stato modificato il piano per lo spazzamento di vie e piazze, oltre a ridurre il ritiro del verde. L’impegno, inoltre, è quello di migliorare la raccolta differenziata, che viene riproposta con una campagna promozionale nelle scuole. Nel 2015, è possibile che i mastelli per l’umido siano estesi a tutto il territorio e non solo al centro-città.
«SI TRATTA di una decisione necessaria — spiega Fratellini — per compensare gli errori nel conferimento dell’umido depositato nei cassonetti che arriva al 10%, quando il limite è l’8. Dobbiamo evitare il rischio di pesanti sanzioni».
m.s.
«DOBBIAMO essere attenti — sottolinea Francesco Fratellini (nella foto), assessore all’ambiente — nella gestione del servizio raccolta e smaltimento dei rifiuti per evitare sforamenti. Non escludiamo la possibilità di sospendere a dicembre il ritiro degli sfalci. Il nostro obiettivo è di non gravare ulteriormente sui cittadini, che già pagano il servizio».
PER GARANTIRE il pareggio del bilancio, che ammonta ad oltre 3 milioni e 800mila euro, da novembre per risparmiare è stato modificato il piano per lo spazzamento di vie e piazze, oltre a ridurre il ritiro del verde. L’impegno, inoltre, è quello di migliorare la raccolta differenziata, che viene riproposta con una campagna promozionale nelle scuole. Nel 2015, è possibile che i mastelli per l’umido siano estesi a tutto il territorio e non solo al centro-città.
«SI TRATTA di una decisione necessaria — spiega Fratellini — per compensare gli errori nel conferimento dell’umido depositato nei cassonetti che arriva al 10%, quando il limite è l’8. Dobbiamo evitare il rischio di pesanti sanzioni».
m.s.
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