Il gruppo di Protezione Civile operativo anche a Genova

BASTIA UMBRA —E’ UN FIORE all’occhiello per efficienza e tempestività il gruppo comunale della protezione civile, chiamato nei giorni scorsi a fronteggiare l’emergenza dell’alluvione in Liguria e i primi segnali di esondazioni a Bastia. Il sindaco Stefano Ansideri e l’assessore ai lavori pubblici Catia degli Esposti si sono complimentati per la totale disponibilità del gruppo guidato dal coordinatore ingegner Roberto Raspa. Tre volontari, attivati dalla protezione civile Umbria, sono partiti alla volta di Genova dove sono rimasti tre giorni per riportare alla normalità le aree che erano state allagate. Altri volontari, che seguivano già dalla sede locale preso il centro fieristico l’emergenza delle piogge, hanno assistito lunedì notte alla parziale esondazione del torrente Tescio alla confluenza con il Chiascio vicino al ponte di Bastiola. Tre/quattro ore di emergenza che, per fortuna, è rientrata dopo mezzanotte senza provocare danni alle abitazioni. «In questo periodo — rileva il coordinatore Raspa — siamo impegnati in attività sociali e di prevenzione operando con i nostri colleghi di Perugia. Siamo un gruppo affiatato ed esperto, sul quale fa affidamento la Protezione civile regionale. In ogni intervento importante fuori regione siamo stati chiamati per intervenire. L’ultima volta, con l’uso anche di apparecchiature, in occasione del terremoto in Emilia nel 2012».