Palio de San Michele, Falcinelli è il nuovo presidente

Bastia Umbra, 46 voti favorevoli su 50. Approvato anche il bilancio consuntivo
BASTIA UMBRA – Gianluca Falcinelli è il nuovo presidente dell’Ente Palio de San Michele. Con 46 voti favorevoli su 50 validi succede a Simone Cerasa. L’elezione è avvenuta lunedì nel corso dell’assemblea dell’ente che si è tenuta nella sala consiliare del palazzo municipale.
“Fin da quando ero piccolo–ha dichiarato a caldo Falcinelli – il Palio è parte integrante della mia vita. Ho dedicato molto tempo al mio rione, ponendolo spesso al primo posto tra gli impegni personali. Ritengo che oggi sia arrivato per me il momento di dare un contributo ancora più forte a questa festa che è diventata un importante momento di aggregazione e crescita per la nostra città”. Durante l’assemblea il presidente uscente Simone Cerasa ha invece illustrato il bilancio consuntivo del 2009, che presenta un utile d’esercizio, e il lavoro svolto in questi primi mesi del 2010.
“Il bilancio dell’Ente Palio mostra una sua solidità, con un buon utile d’esercizio. Impor-tante è stato il contributo che l’Ente ha riservatoaciascunrioneperilnoleggiodellestrutture delle quattro cucine per il mese di settembre. Al termine del mio mandato, ringrazio tutti coloro che mi hanno sostenuto in questo difficile quanto stimolante incarico e si sono impegnati con passione e serietà nei diversi ambiti dell’organizzazione del Palio e delle attività dell’Ente. È stata un’esperienza importante, in cui ho cercato di mettere il massimo impegno ed onestà”.
Il bilancio è stato quindi approvato all’unanimità dall’assemblea che risulta composta dai consigli dei quattro rioni (Moncioveta, Portella, San Rocco e Sant’Angelo), dal presidente e dal coordinatore dell’Ente uscenti, dai rappresentanti della pro loco, del Comune di Bastia Umbra, della Regione dell’Umbria e della parrocchia. L’assemblea era chiamata anche ad eleggere il nuovo coordinatore. La nomina però non è arrivata perché il candidato Filippo Ferranti non ha raggiunto le preferenze necessarie.
Il Palio nasce nel 1962 da un’idea di alcuni giovani nell’ambito delle manifestazioni culturali e folkloristiche previste per l’inaugurazione della nuova chiesa parrocchiale e per onorare il Santo Patrono. Una festa nata per caso, ma che ancora oggi significa entusiasmo e fantasia echehaavutounacostantecrescita di qualità, d’interesse e di partecipazione, tanto da ritagliarsi, nel ricco panorama umbro, un proprio rilevante spazio per originalità e creatività, offrendo uno spettacolo mai uguale a se stesso, con contenuti e forme sempre più straordinari e stupefacenti.
MASSIMILIANO CAMILLETTI