I cittadini in attesa dell’inizio dei lavori
Rotatorie cercansi
BASTIA UMBRA – File di automobili in via Roma nei recenti giorni delle festività pasquali. Non si è trattato di un fenomeno straordinario, anzi: in prossimità della primavera, delle giornate climaticamente calde e dei nuovi articoli commerciali in arrivo, scene di automobili in coda in direzione Bastia Umbra si vedranno sempre più spesso. Se da un lato, quindi, il fenomeno non può che essere valutato positivamente, almeno da parte dei commercianti che a Bastia Umbra esercitano la propria professione, dall’altro la prospettiva di giorni in cui la scorrevolezza del traffico si fa farraginosa non piace tanto ai residenti bastioli. Si può dire che, in questo senso, la popolazione attende con ansia che venga fatta fruttare la quota dei 600.000 euro che sono statimessi abilancio dall’amministrazione comunale nel piano del programma triennale delle opere pubbliche che verranno portate a realizzazione tra l’anno solare in corso e il2012. La stima dei costi riportata all’interno dell’articolazione della copertura finanziaria corrisponde alla dicitura “adeguamento viabilità incrocio via Roma, via Gramsci e via Irlanda”. Il progetto dovrebbe prevedere la realizzazione di una rotatoria in virtù dell’attuale presenza dei semafori per la regolamentazione della viabilità. Tempo fa, quando ancora la città di Bastia era governata dalla coalizione di centrosinistra si era parlato anche della possibilità di arredare lo spazio verde della rotatoria con i simboli dei quattro rioni del Palio de San Michele.
Alberta Gattucci
Pdf: Corriere-2010-04-07-pag23
Cara Alberta, mi permetto di darti un consiglio, le tue simpatie per una parte politica sono legittime e comprensibili, ma per il bene della tua credibilità di giornalista professionista, sarebbe ora che la smettessi con certi articoli EVIDENTEMENTE dettati più dalla appartenenza ideologica che dal diritto-dovere di cronaca.
La rotatoria “da Adriano” sono decenni che andrebbe fatta, con o senza i simboli dei rioni cari alla tua adorata ex amminstrazione ……… CHE NON L’HA FATTA !
Per favore, un minimo di professionalità ………
Credo che certi articoli facciano più male alla passata amministrazione che a quella attuale, mettono in evidenza ciò che non è stato fatto in 45 anni di malgoverno.
Buon lavoro.
sono senza parole, ma che articolo è?
Si ringrazia il sottopasso di san rocco per la grande utilità
Appunto, c’è tempo fino al 2012 per farla !! Forse è bene per la giornalista tralasciare colui che detta gli articoli …
Cara aspirante giornalista,è evidente che lei è alle prime armi e questo ci può stare,ma come giustamente dice rambaldo lei dovrebbe avere una onestà intellettuale per dovere di cronaca,nei confronti di chi legge e sopratutto verso se stessa!Mi permetta un’ altra osservazione:i sui articoli difettano di chiarezza in quanto privi di uno stile consono.
Alberta, ma i tuoi articoli hanno ancora il coraggio di pubblicarli?? Non si rendono conto che è propaganda politica? comunque attenta, ha ragione “Rambaldo” quando ti dice che manchi di professionalità e che metti solo in cattiva luce le cose “NON FATTE” IN 45 (E DICO 45!!) ANNI DI CATTIVA AMMINISTRAZIONE…. continua…. ops! continuate (tu e chi ti scrive ste cose) a fare questo lavoro! è solo buona publibicità per l’amministrazione attuale!
La circolazione stradale a Bastia versa proprio in una situazione di emergenza, la cittadina è cresciuta negli ultimi anni senza un adeguato supporto infrastrutturale, c’è il bisogno più che reale che venga fatta una revisione totale della rete stradale, ci sarebbe bisogno di rotatorie, sottopassi alla linea ferroviaria, piste ciclabili vere e che siano un servizio alla cittadinanza, zone pedonali, messa in sicurezza di molti fondi stradali sconnessi o rovinati dall’incuria del tempo. La precedente amministrazione è stata bocciata dall’elettorato anche per questi lavori non svolti, i cittadini si erano abituati ai servizi offertigli dai buoni governi che l’avevano preceduta …quindi ora il lavoro per la giunta Ansideri non manca, spero di cuore che riesca a fare qualcosa di tutto ciò. Un saluto.
Meno male che almeno viene riconosciuto che bastia è cresciuta a dismisura e senza preoccuparsi della qualità dell vita dei cittadini, per fare questo ci sono voluti anni e il problema non è nato dalla precedente amministrazione, ma dalle precedenti.
Oggi oramai il territorio di bastia è stat compromeso ormai siamo un surrogato di ponte san giovanni (cemento, strade, macchine ammassate lungo le vie, niente verde se non per scusa).
Meno male che almeno c’è una ammissione, oggi recuperare non è facile ma è importante la resa di coscienza per un nuovo punto di partenza.