Viaggiavano su uno scooter con la targa coperta a Ospedalicchio. Intanto l’Ente Palio invita a diffidare da falsi agenti che propongono pubblicità
BASTIA UMBRA Si aggiravano nei pressi delle Poste di Ospedalicchio a bordo di uno scooter, con il casco in testa e la targa coperta.Tanto è bastato
a destare i sospetti di un passante, la cui telefonata al 113 potrebbe aver sventato una rapina ai danni dell’ufficio postale. Ne è convinta la polizia, alla ricerca di due persone che, alla vista della pattuglia della volante, sono fuggite in sella al ciclomotore a tutta velocità, dirigendosi verso Assisi e poi
imboccando la superstrada, facendo perdere le proprie tracce. L’episodio ieri, intorno alle 12,40. Dal tentativo di rapina a quello di truffa, nella giornata di ieri l’Ente Palio de San Michele ha diffuso un comunicato per invitare i cittadini a fare attenzione al fenomeno dei falsi agenti che, anche quest’
anno, si ripresenta all’approssimarsi dell’appuntamento con la festa di settembre.Le segnalazioni parlano di un uomo che si presenta come incaricato dell’Ente Palio presso aziende ed esercizi commerciali proponendo spazi pubblicitari per una pubblicazione dedicata agli eventi del territorio. Oltre al Palio, a finire nel mirino dei falsi agenti sono anche altri eventi, organizzati da Comune, Pro loco e comitato della Sagra della porchetta di Costano, che insieme smentiscono tale incarico e invitano la cittadinanza a diffidare di chiunque si presenti a nome dell’Ente Palio o di altri enti coinvolti senza credenziali ufficiali.”Queste richieste pubblicitarie – evidenzia il presidente dell’Ente Palio Marco Gnavolini – sono qualificabili come reale truffa e sono già al vaglio dei carabinieri, essendo utilizzati impropriamente, nella suddetta pubblicazione,anche loghi ufficialmente registrati”.
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