Ritengo opportuno rispondere alle insinuazioni di bassissima lega riportate nel volantino distribuito in questi giorni dalla coalizione che sostiene il candidato Sindaco Carosati. Questa è la sola politica che sapete fare: gettare fango sulla figura degli altri. Il vostro è un comportamento giustizialista.
Eppure i principali esponenti delle vostre liste hanno radici, forse dimenticate o rinnegate,democristiane e social-comuniste, per i quali il garantismo sarebbe dovuto essere alla base della democrazia.
La pubblica gogna o i sensazionalismi personali sono quanto di più vergognoso mi sarei aspettato da una coalizione di sinistra. La presunzione d’innocenza è un principio del diritto penale che non figura nel vostro DNA, eppure in passato avete avuto Sindaci indagati e processati, poi assolti, che non si sono mai dimessi. Ma tant’è l’ipocrisia è una virtù che non vi fa difetto.
Antonio Bagnetti
egregio Bagnetti le radici democristiane o social-comuniste fino a prova contraria non sono reato.
Forse presentarsi da puri lavando le scale del comune con la varichina è stato un autogol visto quello che è successo subito dopo, no?
Se in passato ci sono stati “Sindaci indagati e processati, poi assolti, che non si sono mai dimessi”, FACCIA I NOMI perché i cittadini devono sapere, GRAZIE
Sindaci e assessori. Negli anni 70 – 80 – 90
Mi pare di ricordare che Bagnetti 5 anni fa si fosse dimesso volontariamente per salvaguardare la posizione dell’amministrazione. Quindi non è affatto vero che si sia dovuto dimettere. Infatti c’è il principio fondamentale della presunzione di innocenza fino al definitivo pronunciamento del giudice.
MI pare, invece, onorevole in gesto di Bagnetti che, nonostante il risultato delle urne, si sia ritirato. Quanti al posto suo lo avrebbero fatto?
Risultato dopo 5 anni circa 50 voti e a casaaaaaaaaaaaaaaaa