Bastia Umbra lì, 20 maggio 2014
Marcello Rosignoli tuona al confronto in piazza: “Basta ipocrisie e teatrini: i cittadini bastioli rivogliono Bastia nella corsia di sorpasso”
Il M5S scalda il pubblico durante il confronto tra i candidati Sindaci organizzato da Terrenostre domenica scorsa.
“Ogni cinque anni la storia si ripete, leggetelo sul libro di A. Mencarelli “150 anni di elezioni comunali a Bastia. Personaggi, politica, vicende (1860-2009)”. Questo il commento a caldo di Marcello Rosignoli che ha contestato pubblicamente non appena ha avuto la parola, il metodo scelto dal Direttore di Terrenostre di escludere il pubblico dalle domande e fornendo i quesiti ai candidati ben tre giorni prima. “I dibattiti pubblici sono diventati teatrini di promesse elettorali, recitate con un copione, grazie alla complicità di chi dovrebbe garantire informazione”. Di seguito un resoconto delle considerazioni che scaturiscono dal confronto avvenuto in Piazza Mazzini domenica sera. Commenta Emiliano Gareggia, uno dei candidati in lista con il M5S: “Ancora oggi assistiamo ai sistemi di campagna elettorale di cinquant’anni fa. Pubblicità massiccia con un impiego esagerato di denaro, non per far conoscere il proprio messaggio, ma per inculcarlo” prosegue “Si usano termini anglosassoni per cercar di dar forza ad un messaggio che non c’è. Smart City, Start Up. Bastia è stata all’avanguardia dai primi del ‘900 e ora chi ce l’ha spolpata fino all’osso, ce la rivende per novità? La candidata sindaco Simona Carosati, appena può si vanta di non avere alcuna tessera di partito. E’ la stessa candidata, imposta dai gerarchi di partito, senza primarie, che rappresenta la stessa sinistra che ha governato per decenni Bastia ma che ad ogni occasione si professa renziana. Non lo so, serve la tessera? Chissà se la svolta camaleontica del colore arancione, servirà a rassicurare gli ormai sfiduciati dal colore rosso.” Interviene Marco Brufani, altro candidato: “Anche Ansideri prende le distanze da Forza Italia e gli altri partiti presentandosi con una sua lista civica. Tutti dovrebbero chiedersi: perché oggi tutti si mettono sotto l’ala dei partiti senza però volerlo dar troppo a vedere? Inoltre come può esserci una riunifinazione con le stesse persone che hanno dimostrato il loro forte dissenso per questa amministrazione, dimettendosi chi da assessore, chi uscendo dalla maggioranza, vedi Livieri e Caccinelli? Queste sono le incoerenze che allontanano sempre di più i cittadini dalla politica e che purtroppo la screditano. Vogliamo parlare di trasparenza? Le nostre istanze partono da Agosto 2013 ed ancora attendono risposta. I primi a denunciare il taglio degli alberi al percorso verde, la propoposta di un albero per ogni nuovo nato, rifiuti zero etc.. L’ultima quella di vincolare la scelta degli scrutinatori per queste elezioni dando precedenza ai disoccupati. La risposta in questo caso è stata data con i fatti. Hanno preferito scegliere con il criterio della consuetudine, ossia la spartizione tra partiti in base alla simpatia.” Riprende Marcello Rosignoli: “Neanche ad una settimana dalla presentazione delle liste, più di 100 sconosciuti alla vita politica hanno sentito il bisogno irrefrenabile di supportare i candidati sindaci dei partiti. Eppure ai comizi non c’è nessuno, neanche gli stessi candidati consiglieri, alcuni non sanno neppure di cosa parla il loro programma mettono solo la loro faccia per attrarre voti tra i propri conoscenti. La nostra coerenza, che ci paghi o no, sarà comunque da esempio e noi su questo non facciamo nessun passo indietro: una unica forza politica, un unico simbolo, un unico programma, 16 candidati in lista, il massimo consentito per legge e nessun accordo o alleanza. Gli inciuci, i favori e le raccomandazioni, tra forze politiche, si intende, li lasciamo fare a loro. Noi vogliamo ribaltare questo sistema che ci sta trascinando sempre più in basso.” Anche Debora Ciuchicchi, pure lei candidata, vuole dire la sua: “In ogni caso, oltre a questa ipocrisia, do ragione a Marcello quando dice che il vero protagonista di questa campagna elettorale è il denaro. L’investimento per il voto è sotto gli occhi di tutti a Bastia: vele, totem, manifesti, volantini, libri, santini, porchette, amatriciane, fave e pecorino, ma il voto non può essere “barattato” con una scorpacciata. A Bastia il M5S non supererà la soglia dei € 2.500 perché la politica non deve essere a pagamento e mai come in questo periodo lo sperpero di denaro è un’offesa, viste le attuali condizioni economiche difficili. Le proposte sono tutte belle sulla carta, ma la vera differenza sta nella coerenza e nella libertà di attuarle, se amministreremo noi, le priorità e le proposte le decideranno i cittadini. Non abbiamo nessuno a cui rendere conto se non a loro. Non a caso tra i punti più importanti del nostro programma c’è il referendum comunale, la consulta delle associazioni ed il bilancio partecipativo. Strumenti i primi due, compresi nel nostro statuto comunale e mai, ovviamente utilizzati. Prima di realizzare un’opera pubblica, un investimento o qualunque proposta che incida pesantemente sulla città, questa deve essere discussa e migliorata insieme ai cittadini, perché nessuno potrà mai sapere quello che è meglio per Bastia dei bastioli stessi”. Conclude Rosignoli: “Le buone idee non hanno casacca o colore, sono buone e basta. Devono essere supportate e su questo noi collaboreremo con qualunque forza politica le proporrà, sia che saremo o no al governo. Dopo questi ulteriori 5 anni di immobilità, Bastia ha bisogno di ritrovare quel dinamismo che l’ha resa un’eccellenza. Oggi tutti i cittadini hanno un’occasione per non stare altri cinque anni solo a guardare, sfruttiamola!” Il confronto e’ stato trasmessa in streaming che consente a tutti di rivedere e farsi una propria opinione della serata senza filtri e condizionamenti. Potete rivedere la registrazione sul sito di Terrenostre.
Intanto prosegue il Camper Tour a 5 stelle:martedì 20 a XXV Aprile,giovedì 22 a Bastiola,
I comizi in Piazza Mazzini:mercoledì 21 dalle 18.00 alle 19.00 giovedì 22 dalle 19.00 alle 20.00
FACCIAMOCI SENTIRE!
Sindaco non siete poi voi tutti sconosciuti alla politica? E fino ad ora dove eravate? No perché malgrado esistiate da un po nessun cittadino Bastiolo vi ha visto battagliare su qualsivoglia argomento in quest’ultimo anno e mezzo. e allora oggi come mai vi affacciate alla politica e sentite l’irrefrenabile bisogno di appoggiare un candidato sindaco?
Forse per cavalcare l’onda del successo di altri a livello nazionale vi apre l’ipotesi di poter facilmente conseguire un successo e approfittare di un’opportunità che altrimenti in altri luoghi non sapreste veicolare?
Un sistema un po fascistoide che in passato ci portò a vaste disgrazie.
Mi permetto di chiudere con una domanda, ma questo vostro programma inesistente o meglio simile a quello di Ansideri solo che invece della trasparenza qui L’acqua vuole assumere la forma del contenitore dove si posa, come funziona?
Dite che le scelte e le idee che porterete avanti sono dei cittadini, che la democrazia è partecipata (questa studiatela un po perché la democrazia partecipata porta idee al politico quando questi si presenta con progetti ai cittadini) e allora io e altri 5 cittadini ci presentiamo nel suo ufficio Signor Sindaco e mettiamo nella sua scrivania idee, chi è che decide quale si porterà avanti? Chi è che decide quale è valida o meno? E così via.
Prima di farla fuori dal vaso cercate almeno di avere la certezza di avere gli strumenti per ripulire altrimenti ci fate morire dalla puzza.
Ricordatevi che ogni mandato è pro tempore e ogni amministratore deve rendere conto ai cittadini non è affatto una vostra prerogativa e il luogo preposto è l’urna!
Non guardate la paiuza nell’occhio del vostro avversario guardate prima la trave che è nel vostro perché mi sembra che siate un po scarichi di idee, proposte concrete reali e conoscenza dei meccanismi che regolamentano i passaggi e le regole della macchina amministrativa e della vita pubblica in generale.
Per chiudere una sottolineatura sull’incoerenza,. visto che ritenete di essere usciti abbastanza bene dal confronto pubblico, aprite l’articolo attaccando la testata giornalistica che lo ha organizzato e poi chiudete invitando la gente a rivederlo
come unico luogo in cui comperare vestiti cibo e quant’altro perché la boutique o il negozio di pregio è sperpero di denaro.
I soldi propri o frutto di un’auto tassazione ognuno li spende come vuole e se non lo aveste capito che che se ne dica la proposta politica è un prodotto e deve essere veicolato al meglio mettendo in campo i mezzi necessari non le panzane.
Fate un conto di quanto vi costerebbe la presenza di Dario Fo, o di Grillo per riempire le piazze se non fossero loro i primi a fare beneficenza e volontariato, immaginate solo per un giorno il Movimento senza Grillo… Sarebbe morto!!!!
Ultimamente anche Grillo ha fatto comizi a pagamento perché l’ultimo spettacolo che porta in giro io l’ho visto, ed è niente di più e niente di meno che uno spot elettorale e di promozione del movimento.
Ora se nel vostro camper tour non siete stati in grado di riempire le piazze e veicolare i vostri messaggi, gli unici con cui ve la dovete prendere siete voi stessi e la mancata capacita di auto tassazione e raccolta fondi.
Scusate ma proprio a partire dal candidate che avanzate come
Che tristezza ragazzi, a soli 5 giorni dal voto decidete di attaccare a testa bassa e fare solo per qualche giorno il M5S è veramente deludente.
E’ più di un anno e mezzo che esiste il movimento in città e oltre a non vedervi mai in consiglio comunale non avete mai portato all’attenzione della gente alcun problema riguardante la città che questa amministrazione ha fatto attraverso le sue delibere e le sue scelte.
Vi lamentate del confronto in piazza perché le domande erano preparate.
Ringraziate Dio, perché la figura che avete fatto è davvero di basso profilo, la vostra impreparazione è palpabile e le vostre poche idee sono drammaticamente ben confuse.
Che sia Ansideri o che sia la Carosati, l’incapacità politica nell’analizzare i fatti e dare risposte sta tutta in questo vostro comunicato.
Denunciare uno sperpero di denaro che non è della collettività, perdonatemi ma è veramente da improvvisati della politica, sarebbe come dire, che so a Giulietti che sperpera denaro perché invece dell’insalata compera caviale, oppure ad ognuno di noi indicarci il mercato del venerdì
Il sistema fascistoide o comunista che ci ha ridotto in disgrazia non mi sembra lo porti il M5s, visto che prima non esisteva, quindi mi permetto di darLe un suggerimento, guardi bene dentro casa sua…perché la magagna parte da li. Se prima non ho sentito la spinta a candidarmi è perché non mi piaceva lo “sporco” che girava intorno ai vecchi partiti,sporco evidente e conosciuto da tutti.La quoto[Dite che le scelte e le idee che porterete avanti sono dei cittadini, che la democrazia è partecipata (questa studiatela un po perché la democrazia partecipata porta idee al politico quando questi si presenta con progetti ai cittadini)] da noi la informiamo che funziona all’inverso,prima di espropriare, concedere concessioni o colare cemento vogliamo sentire i cittadini e dovrebbero essere loro a da noi a presentarci i progetti,i quali verranno valutati e discussi con tutta Bastia, se necessario,a seconda dell’impatto dell’opera, anche con referendum consultivo (capo V Reg.Com.) Non a caso DEMOS = POPOLO CRATOS=POTERE. Ora le faccio io una domanda,innanzitutto beato se li ha in avanzo, ma…
Ora le faccio io una domanda, innanzitutto beato se li ha in avanzo, ma Lei tirerebbe fuori dalle sue tasche ad esempio 50.000€ “a fondo perduto” pur di fare il Sindaco? Il mio nome dato che non scrivo in forma anonima lo sa, se avrà piacere di muovere altre osservazioni La pregherei di non esitare magari con il Suo vero nome. Saluti
Dai suoi commenti è evidente che lei non è un “deluso 5 stelle” (nel primo ci rimprovera dei concetti che uno che ha anche solo minimamente compreso la filosofia e i principi del M5s neppure avanzerebbe), ma uno che appoggia uno dei due candidati e che cerca solamente di denigrare il nostro lavoro e programma, ma le riesce poco bene ed ora cerco di spiegarLe anche il perché, sono un’ottimista. Personalmente non ho bisogno di nessuna onda o successo o avanzamento su niente. Lavoro, ho sempre lavorato da quando ho smesso di studiare e non perché mi ha trovato il posto un partito (spero valga per tutti i candidati delle altre liste). Pensi un po’, se sono arrivata a candidarmi io, che appunto non ho partecipato a quasi nessun consiglio,è perché non mi piace come è stata gestita Bastia fino ad oggi, sono indignata per i progetti o le distruzioni fino a qui portate avanti dalle precedenti amministrazioni e vorrei continuare a vivere a Bastia, sennò andavo al Ponte, se volevo abitare in mezzo al cemento. Ai consigli precedenti era inutile andare visto come funzionavano.Quindi mi sorge il…
Quindi mi sorge il dubbio, Lei è di Bastia o di Brufa?
Non lo so se Ansideri abbia veramente speso 50 mila euro in campagna elettorale, e non ne giudico l’opportunità, tuttavia faccio queste riflessioni:
1. sono soldi suoi e quindi può spenderli come gli pare.
2. li ha spesi a Bastia, immettendoli in un mercato sofferente e come si sa, quando i soldi “girano”, si finisce tutti per stare meglio.
3. Il compenso da Sindaco, che mi pare sia circa 3mila euro lordi, non l’ha mai ritirato, lasciandolo in parte ai servizi sociali ed in parte all’associazione il Giunco.
4. Le comunicazioni, anche istituzionali, sono state pagate con soldi privati non provenienti dalle casse comunali così come non sono mai stati richiesti rimborsi per viaggi, pasti e spese di rappresentanza.
Quindi, cari amici M5S, credo che non vi sia un attaccamento alla politica diverso dall’amore per la propria città. Ovvero Politica con la P maiuscola, intesa come puro spirito di servizio.
cari 5 stelle ma che vi frega a voi quanti soldi spendono i candidati!!! ma ve li chiedono?? ma la democrazia e la libertà la conoscete???? visto come si comporta il vostro leader Grillo penso di no!!!!! ai vostri parlamentari a messo il bavaglio oppure tornavano a casa, come èsuccesso con qualcuno che si è ribellato!!! questi atteggiamenti sapete di cosa sono alla base??? della dittatura!!! visto che vi pavoneggiate che voi siete avanti usate il web…. allora dovreste sapere che il nickname sono. alla base del web perché il web è un mondo alternativo dove ogni uno sceglie il proprio nome… per favore risparmiateci la morale perché se non ve ne siete accorti siamo nel 2014 e l’ ignoranza grazie a Dio è scomparsa o quasi!!! le urla o le parolacce o gli insulti a cui siete abituati dal vostro leader sono solo segno di una cosa: di incompetenza! attaccare gl’ altri per mascherare l’ incompetenza dei vostri parlamentari!! spero proprio che voi non diventiate come il vostro leader!
lobotomizzati da pensieri di fondo e ideologie che di qualunque stampo o colore, sono deleterie e fuorvianti.
Non tutti i livelli di governo sono gestibili allo stesso modo e Pizzarotti lo dimostra, seguitelo un pochino che forse è quello a cui ispirarsi, più che hai concetti nazionali che sono ad oggi ovviamente solo guerriglia ideologica da una parte e dall’altra, li si che i concetti del movimento vanno tenuti saldi e irremovibili.
Mi spiace molto deluderla ma ringrazio Dio di avere e di mantenere viva la mia capacità di sintesi e di essere in grado di analizzare in maniera distaccata le cose, ad oggi questo mi ha permesso di non sposare alcuna logica settaria e di poter essere sempre libero di scegliere valutare e decidere su ogni minima cosa anche la più sciocca che la vita mi pone davanti, ovviamente posso sbagliare e forse sto sbagliando anche ora ma non posso esimermi dal dirle come la penso e come la vedo.
Per salutarla le dico che il mio vero nome lo scoprirà quando deciderò di candidarmi.
Buona giornata a Lei e un in bocca al lupo a tutti i candidati delle varie liste.
essere un governo in assemblea permanente, che permetterà ai cittadini di governare in maniera diretta la propria città. perché così funziona l’eventuale democrazia partecipata.
Su questo la invito però a fare un po di ricerca laddove il metodo è già stato applicato, realizzerà almeno delle grandi catastrofi e dell’immobilismo totale che si è verificato.
Per ultimo cara Debora io non mi permetterei mai di farle i conti in tasca tanto che anche Lei stà andando a caso, non conosce le cifre reali e non ha in mano le fatture, l’unica certezza che ha è che i denari non sono pubblici, e comunque se il mio hobby fosse la Politica e li avessi in avanzo ce li butterei, così come la gente butta 3 o 4 mila euro in una mountain bike solo per farsi una pedalata sul monte, per come la vede Lei uno schiaffo in un periodo di crisi così profonda.
Mi duole dirglielo ma si può essere del Movimento mantenendo un’etica, una correttezza e gratificando il proprio cervello in ciò che è meglio fare per logica e opportunità per le problematiche quotidiane che ci si presentano, e non essere settari e
Carissima Debora per un movimento politico che nasce di tale stampo com’è il M5S andare ai consigli è basilare perché le battaglie non si fanno solo nei palazzi e di progetti che cementificano ne sono stati approvati in quest’ultimo anno e come!!!
Quindi siete già venuti meno a una vostra funzione di base e glie lo dico perché io la penso esattamente come Lei.
Il vostro comunicato taccia di opportunismo i candidati di lista che d’improvviso hanno sentito il bisogno di appoggiare un candidato sindaco anche se mai visti in politica prima, se uno mette nel piatto della bilancia voi e loro pesate uguale, il punto non è l’arrivismo ma l’opportunità e denigrare qualcuno dello stesso livello denota l’esaurimento degli argomenti.
Io dentro casa mia ci guardo e sto pensando di abbandonarla visto che siete voi, non basta un simbolo per fare sostanza non dimenticatelo!
Quanto lei dichiara sulla democrazia partecipata a me sta bene e a tal proposito la invito nel comizio elettorale di chiusura a dire a chiare lettere che il vostro governo abdicherà alla democrazia rappresentativa per
A me sembra che il “grillismo” utilizzi toni da partito comunista degli anni 1970 …. e che il grillismo bastiolo parli per “flautus voces” (apri bocca e dai fiato) su cose che neanche conoscono …. critiche su questioni che non conoscono a fondo, nascondendosi dietro ad un simbolo che spara solo a distruggere tutto.
Io penso che se i 5 stelle dovessero andare a governare Bastia assisteremo ad un IMMOBILISMO della macchina comunale per 3 anni … perchè non sanno dove mettere le mani.
3 anni? diciamo 5 ….. già in Italia ci vogliono 10 anni per i progetti importanti , loro vogliomno far partecipare al progetto i cittadini, li sentiamo tutti o solo i quartieri interessati, i quartieri contano in media 2000 abitanti, li sentiamo tutti o una parte…. e quando lo finiscono un progetto? per il prossimo giubileo? vogliono aggiornare i dipendenti del comune, e come? li sostituiamo? ma sapete come si fa la sostituzione e le complicazioni che ci sono per farlo??? ma di cosa vogliamo parlare???? solo fantasie e tanto utopismo!!! come dicono a la Bastia si Nun le s’è le cose salle!!!!
Caro falso deluso 5 stelle,
si capisce chiaramente che sei uno che vuol fare il furbo. Si capisce bene che sei uno di sinistra che si spaccia per un grillino deluso allo scopo di invitare altri grillini ad abbandonare il progetto di Marcello Rosignoli per appoggiare con il voto la Carosati. Lo si capisce chiaramente quando non risparmi critiche ad Ansideri lasciando aperta una sola porta, quella che conduce a sinistra.
Per smentirmi hai un solo modo, rivela il tuo nome e cognome e sbatti apertamente in faccia a Rosignoli e a tutti noi le tue tesi.
Altrimenti saria meglio che la smettessi di usare mezzucci tanto subdoli per intorbidire le acque.
Cari alias che scrivete serialmente con tenacia e prontezza in questo portale, (peraltro molto utile) vi seguo con molto interesse. Esprimete le vostre convinzioni con una professionalità tale che sembra quasi che lo facciate per lavoro. Vi invidio, bei tempi i vostri. Finché dura, godetevela.
Ed infine Debora Ciuchicchi, ti chiedo per favore di non ostentare la tua identità. Li metti in difficoltà e non è educato.
La nostra è un’altra generazione. Veniamo dopo.
I cittadini rivogliono Bastia nella corsia di sorpasso, come se l’attuale crisi continentale, industriale e finanziaria dipendesse da un comune di 22.000 abitanti, per favore siamo seri.
Mi preme dire che riguardo alla campagna elettorale, non si era mai visto, almeno per quanto mi riguarda, un candidato sindaco scendere così in basso girare per bastia, fare il porta a porta e presentarsi ai cittadini, questo la dice tutta su quanto sia conosciuta la candidata e su quali siano i contenuti del programma del PD bastiolo, PD che invece che fare proposte ha solo denigrato gli avversari e detto continue falsità, ha fatto una campagna elettorale priva di contenuti.
abbiamo trovato i nuovi portatori sani della verità!!!! prima erano i comunisti ora sono quelli del movimento 5 stelle…. ma per favore