Durante la trasmissione Agorà su TEF, la Candidata Sindaca Carosati rimprovera all’Amministrazione Ansideri la mancata partecipazione al bando PUC 3 per la riqualificazione dei centri storici.
Come Mai?
Perchè non si è avuto accesso a queste importanti risorse soprattutto in questo periodo di crisi?
La risposta è molto semplice: Il bando era riservato ai comuni con meno di 10mila abitanti e quindi Bastia non poteva partecipare !
Dal sito della Regione dell’Umbria:
La scheda. Contiene la novità dei programmi integrati di rilevanza sovracomunale l’avviso della Regione Umbria per la presentazione dei Puc3, i programmi urbani complessi di terza generazione, destinato ai Comuni con popolazione non superiore a 10mila abitanti. Con questo provvedimento si promuove lo sviluppo di territori caratterizzati dalla presenza di centri urbani di piccole dimensioni mediante un sistema integrato di interventi volti a favorirne la rivitalizzazione e la rifunzionalizzazione attraverso l’offerta di strutture e servizi di qualità ai cittadini e alle imprese, il recupero edilizio, l’insediamento e lo sviluppo delle attività economiche. La scadenza per la presentazione delle domande dei Puc3 è fissata al 16 settembre 2013. La dotazione finanziaria complessiva è di oltre 15 milioni di euro: oltre 10 milioni sono destinati a opere pubbliche e attività di servizio per i cittadini; quasi 2 milioni e 800mila euro a interventi residenziali; poco meno di 2 milioni e 400mila euro per attività turistiche e commerciali..
Maggiori informazioni sul PUC 3 le trovi QUI
Bando Regionale denominato “PUC 3 ” – Il comune di Bastia Umbra conta circa 23 abitanti, comunque più di 10.000.
Il Bando Regionale è riservato ai soli Comuni che contano meno di 10.000 abitanti …… ERGO ……. QUESTA E’ ANCHE PIU’ GROSSOLANA DEI GIOVANI ESODATI.
Come si dice in questi casi a Bastia – N’SE VENTA GNENTE, SI NEL SE’ PROVA ALMENO A STA’ ZITTA.
mhà….. l’informazione è diventata un optional. Sembra che le informazioni ad alcuni le portino solo le veline, ma non quelle di adesso, quelle tettone di un tempo, perchè se no non si spiega dove guardano gli occhi quando si legge una notizia!
Dunque…. Ai Fondi PUC3 possono accedere i progetti dei comuni con meno di 10.000 abitanti e i progetti di valenza sovracomunale proposti da comuni che hanno deciso di aggregarsi per riqualificare e promuovere unitamente il territorio. Un esempio? Assisi con Spello, Nocera e Valtopina….. bastava scrivere “puc3 Assisi” su Google che veniva fuori un chilo di roba…. e mannaggia!! 🙂
http://www.comuneassisi.gov.it/wp-content/uploads/2013/08/Delibera-Giunta-Comunale-n-150-2013_PUC3.pdf
Non le sa. Le cose non le sa. Il cugino gliene ha suggerite tante (e questo “si si sa”), ma non può aver fatto in tempo a dirgliele tutte!
Lei non le sa, ma la cosa ancora più preoccupante e che non le sa nemmeno chi la consiglia, veramente sono all’improvvisazione.
Ci rendiamo conto chi ci ha amministrato in questi 35 anni, pensate cosa poteva essere Bastia se avesse amministrato Ansideri, o chi avrebbe amministrato per i cittadini e non per gli affari, oggi si che ci sarebbero piste ciclabili e una città a misura d’uomo, ma ormai le colate di cemento sono state fatte gli amici degli amici accontentati e noi ci ritroviamo Bastia compromessa.
Vogliamo parlare della meritocrazia, pensate quanti no hanno ricevuto gente competente e preparata e invece ci troviamo raccomandati…….
Qui sotto un estratto della SCHEDA relativa al Puc3.
Da quanto scritto sembra che Bastia rientri in un finanziamento di 100.000 € per sole attività produttive.
Visti i tempi, ce sputamo ???
……Ai Comuni con popolazione superiore a 10.000 abitanti e ai Comuni che hanno già beneficiato di finanziamenti per i Programmi di riqualificazione urbana per alloggi a canone sostenibile (CQ3), è destinato un finanziamento non superiore a 100.000 euro esclusivamente per la realizzazione di attività produttive…..
Caro Padrino, con le tue mezze verità puoi infinocchiare qualche sprovveduto, ma non me: all’art 1 comma 1 dell’avviso a quello che dici tu si precisa che questo è possibile solo quando queste attività produttive siano finalizzate ad un Puc sovracomunale presentato con un Comune con meno di 10.000 abitanti: con chi lo presentavamo, con Bettona che con noi non ha voluto consorziare nemmeno i vigili? In mala fede tu e imbeccata malamente la povera dottoressa?
esattamente POTEVAMO PARTECIPARE CON BETTONA, ASSISI HA PRESENTATO IL PROGETTO CON SPELLO!!
DITE LA VERITA’ VOLEVATE FARE UNA FORZATURA E VI SI è RITORTA CONTRO Perché A NON SAPERE LE COSE ERA PROPRIO IL VOSTRO UOMO…….
Se si fa clic su ”QUI” è tutto scritto, fino a 100.000 euro per i comuni sopra i 10.000 abitanti. L’altra parola chiave è “SOVRACCOMUNALI” se era troppo difficile bastava consultare un vocabolario.
Ora si spiegano i 5 anni di stallo.
Il PUC 3 è un bando che è rivolto a due tipi di programmi/progetti, sia quelli dei singoli comuni con meno di 10.000 abitanti, sia quelli sovracomunali, con l’obiettivo di riqualificare e rivitalizzare i centri storici. I programmi/progetti sovracomunali interessano un’area vasta, intesa come parti di territori di più comuni contermini o prossimi, per incentivare e migliorare la cooperazione tra amministrazioni. A questa tipologia di programmi erano destinati fino al 70 per cento dei finanziamenti complessivi disponibili. Pertanto i comuni con più di 10.000 abitanti potevano fare un protocollo d’intesa/accordo per realizzare un progetto che avesse come punti cardine quelli previsti dal PUC3 con i comuni limitrofi e partecipare al bando, così come ha fatto Assisi , Città di Castello e d altre città più grandi di Bastia. basta controllare il link della regione dove è tutto spiegato nei minimi particolari
http://www0.regione.umbria.it/mediacenter/FE/articoli/urbanistica-a-urbanpromo-una-mostra-della-regione-.html
Il PUC 3 è un bando che è rivolto a due tipi di programmi/progetti, sia quelli dei singoli comuni con meno di 10.000 abitanti, sia quelli sovracomunali, con l’obiettivo di riqualificare e rivitalizzare i centri storici. I programmi/progetti sovracomunali interessano un’area vasta, intesa come parti di territori di più comuni contermini o prossimi, per incentivare e migliorare la cooperazione tra amministrazioni. A questa tipologia di programmi erano destinati fino al 70 per cento dei finanziamenti complessivi disponibili. Pertanto i comuni con più di 10.000 abitanti potevano fare un protocollo d’intesa/accordo per realizzare un progetto che avesse come punti cardine quelli previsti dal PUC3 con i comuni limitrofi e partecipare al bando, così come ha fatto Assisi , Città di Castello e d altre città più grandi di Bastia.
BASTA CONTROLLARE IL LINK DELLA REGIONE DOVE è TUTTO SPIEGATO NEI MINIMI PARTICOLARI.
BASTEREBBE SAPER LEGGERE.
http://www0.regione.umbria.it/mediacenter/FE/articoli/urbanistica-a-urbanpromo-una-mostra-della-regione-.html
GUARDATE IL FILMATO DEL CONFRONTO SU TEF E ASCOLTERETE IL SINDACO USCENTE APOSTROFARE LA CANDIDATA CAROSATI CON QUESTE PAROLE «Non mi risulta. Non mi risulta questo Puc3. Questa è fantasia!» .EBBENE QUESTA FANTASIA HA FRUTTATO AL COMUNE DI ASSISI CHE HA PARTECIPATO AL BANDO ASSIEME A SPELLO ,VALTOPINA E NOCERA UMBRA, 100.000,00 EURI DI FINANZIAMENTO. FORSE RICCI , AMICO DI BOCCALI, QUESTA VOLTA HA SBAGLIATO PARTE…FORSE QUALCUNO FAREBBE MEGLIO A TORNARE A ZEPPARE I CAMI!!! UNA PAPERA COSI’ LIVIERI NON L’AVREBBE CERTO PRESA…
Assisi assieme a Spello, Valtopina e Nocera si è aggiudicata ben 100.000,00 euri con il Puc3…questa non è fantasia come dice il sindaco uscente…forse Ricci ,amico di Boccali, ha sbagliato parte…forse qualcuno farebbe meglio a tornare a zeppare i cami…sicuramente Livieri non avrebbe sbagliato!
I PIR del 1998 lì si poteva rifare tutto il centro storico di Bastia come hanno fatto tutti i comuni umbri, perchè quelle amministrazioni non hanno sfruttato quella occasione che era veramente un calcio di rigore.
Altro che PUC 3
E’ vero che Assisi insieme a spello nocera e valtopina ha partecipato ma se si guarda bene sono tre comuni confinanti….. e è questo il cavillo che la sinistra non dice! Il bando ammette l’ associazione con comuni sopra i 10 mila abit. LIMITROFI ma il promotore deve comunque essere un comune sotto i 10 mila ABI. quindi facendo due conti l’ unico comune vicino a Bastia è Bettona che doveva farsi promotore e coinvolgere Bastia. lo stesso comune che ha interrotto la collaborazione con i vigili… quindi di cosa parliamo? di aria fritta
Bene! sono contento che la notte abbia portato consiglio 🙂 e ora vedo anche il mio precedente post….
Matrix, se il comune di Bastia avesse alzato il telefono e avesse avvertito Bettona dell’opportunità, pensi che non l’avrebbero colta? Il governo della cosa pubblica mica si fa con i pregiudizi !?!?!
ahahahah! questa è bella! la sinistra è dal dopo guerra che vive di pregiudizi!! la fine della collaborazione dei vigili cos’ è visto che Bettona aveva solo da guadagnarci??? e poi vado più avanti , ammesso che avessero ottenuto i soldi poi la spartizione quale sarebbe stata? Assisi&c si sono aggiudicati i 100 mila € in 4 o a testa? ora sempre meglio averli i soldi ma di sicuro non sono questi che avrebbero ” ristrutturato” bastia. il PIR era una grande occasione nel 98 per rimettere apposto tutta bastia …. e cosa è stato fatto?