Bastia Umbra lì, 17 maggio 2014

Marcello Rosignoli denuncia: domande preparate e pubblico interdetto.

Il Movimento 5 stelle fa della partecipazione e del confronto diretto con i cittadini una delle sue peculiarità. In quest’ottica, il candidato sindaco Marcello Rosignoli ha accettato tutti i confronti richiesti con la serenità e la trasparenza che contraddistingue la limpida linea politica di tutti i candidati del Movimento 5 Stelle di Bastia.
“Scontrarsi quotidianamente con le decadenti avversità ideologiche, delle quali alcuni subiscono ancora il fascino, non scalfisce la nostra determinazione nel divulgare lo straordinario messaggio di partecipazione onestà e corresponsabilità di tutti i cittadini nelle decisioni che li riguardano.
Partecipazione per la quale i nostri nonni hanno pagato un prezzo troppo alto.”,
 dichiara Marcello Rosignoli. “Con questa convinzione abbiamo accolto i confronti con gli altri candidati sindaco, con la certezza di contribuire a riempire di significato delle parole“trasparenza” e “partecipazione”. Le stesse che vediamo stampate a caratteri cubitali girare senza sosta per le vie di Bastia.”
Abbiamo accettato volentieri l’invito fattoci dal direttore diTerrenostre per quello che viene definito “Il Confronto” di Domenica in Piazza Mazzini alle re 21:15 fra i candidati sindaco, richiedendo soltanto che le domande venissero poste liberamente dai cittadini intervenuti senza filtri e senza “argomenti a piacere”, certi di contribuire alla costruzione di una nuova consapevolezza della politica cittadina.
Apprendiamo quindi con stupore dal direttore che è stata preferita la più tranquilla e consolidata metodologia che fornisce ai candidati il testo delle domande almeno tre giorni prima del confronto e non saranno accettate domande poste direttamente dal pubblico. A noicittadini sorge un sospetto: saremo ancora una volta deisemplici spettatori? Attenti allora al segnale del capo clac…non vorremmo sbagliare l’inizio degli applausi!

Intanto prosegue il Camper Tour a 5 stelle: martedì 20 a XXV Aprile, giovedì 22 a Bastiola.
FACCIAMOCI SENTIRE!

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comments (4)

  • Bravissimo! Complimenti! Purtroppo le scelte del puparo pesano ancora come un macigno a Bastia e continuano a condizionare la vita politica dopo 40 anni. La pupa non poteva essere lasciata senza rete. È solo una (ulteriore) conferma.

  • Se è così fate a meno di farlo.
    La candidata sindaca prima o poi si dovrà confrontare con i cittadini o pensa che il mondo sia il suo piccolo microcosmo.

    • I candidati sono 3, 1 fa queste dichiarazioni e quindi ne rimangono 2; una viene accusata e l’altro?? Non mi sembra che il sindaco uscente sia uscito con dichiarazioni contrarie al al modo in cui l’evento è stato organizzato. L’unico Stefano divenuto Santo che conosco è quello sul calendario ! Se vuoLe fare delle critiche è chiaramente libero (ci mancherebbe!) ma non adotti due pesi e due misure! (Stesso dicasi per “OSSERVATORE”)

  • Faccio delle critiche perchè la candidata sindaca non è una candidata, è di facciata e molto probabilmente la scelta di candidarsi è stata fatta sotto pressione, inoltre sappiamo tutti cosa c’è dietro, all’inizio della campagna elettorale il puparo aveva annunciato di non interferire, addirittura di ritirarsi dalla vita politica, invece è sempre lì a tirare le fila, sicuramente a molti Bastioli non piace che questo signore oramai in pensione sia così accanito e porti odio verso gli avversari.
    Siamo nel XXI secolo è bisogna vivere tutto più serenamente, la candidata sarebbe stata accettata benevolmente se fosse spontanea e senza quei matusalemme dietro, sicuramente non possono che danneggiarla, appartengono alla politica degli amici degli amici, alla politica degli affari, alla politica dell’odio verso l’avversario.
    Se sarà eletta, ma speriamo di no, sarà nelle mani di questi soggetti e sinceramente una laureata in medicina che prende ordini da uno che ha la terza media non è una bella immagine da trasmettere in Umbria e in Italia.

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