L’oratorio sarà ‘centro di vita’ per giovani da 15 a 30 anni

GRANDE FERMENTO NELLA COMUNITA’ CATTOLICA DEL TERRITORIO CHE PUNTA ALLE PERIFERIE

BASTIA UMBRA —LA COMUNITÀ cattolica locale vive un momento di grande vivacità, che viene a coincidere con il periodo della quaresima. Domenica si è concluso a Santa Maria degli Angeli un corso Ipg (incontro di promozione giovanile) della diocesi al quale hanno partecipato una quarantina di giovani, di cui 15 di Bastia. Il parroco don Giuseppe Pallotta stimola il confronto e la riflessione, soprattutto dei giovani, con incontri sulla quaresima. Due conferenze, in programma il 20 marzo e il 10 aprile, sono affidate a padre Vittorio Viola, frate minore francescano, che gode di grande stima. Il primo appuntamento è giovedì alle 21, nella chiesa parrocchiale di San Michele. Non solo parole, ma gli obiettivi di tanto fervore riguardano il futuro dell’oratorio, che da giugno continuerà con l’attività per i più piccoli, ma da ottobre dovrà diventare centro di vita per giovani da 15 a 30 anni. E’ l’impegno del nuovo direttivo dell’Anspi, associazione nazionale S.Paolo d’Italia, di cui fa parte Claudia Ciacci, che è la presidente regionale. «Il comitato locale, appena eletto e presieduto dal parroco – rileva Claudia – ha avviato il lavoro per mettere a punto il progetto, di cui l’unica cosa certa è la sede nel Centro San Michele. Su contenuti e modalità procediamo con interviste e un questionario per conoscere a fondo le necessità dei giovani. Sulla base dei risultati definiremo il progetto che sarà operativo da ottobre. Il motto, cui si ispira il progetto, è di Papa Francesco: ‘Concentrare per ripartire verso le periferie’».
m.s.