In manette la «banda del supermercato»

Bastia: rubavano la merce per rivenderla. I carabinieri bloccano cinque stranieri

LA TATTICA I malviventi indossavano mute da sub sotto cui nascondevano la refurtiva

di ENZO BERETTA
BASTIA —RICORDERETE la scena del film «Il mostro» in cui Roberto Benigni si avvicina alla cassa del supermercato con l’impermeabile imbottito di generi alimentari. A Bastia Umbra è accaduto qualcosa di simile, soltanto che, anziché l’impermeabile, alcuni dei cinque romeni arrestati indossavano mute da sub sotto i vestiti. Forse per sfruttarne l’elasticità e l’aderenza. Fatto sta che all’Eurospin hanno rubato formaggio, alcolici e altro.
I CARABINIERI hanno fermato la monovolume sulla quale viaggiavano, poco lontano dal supermarket. C’era davvero di tutto. Addosso agli indagati, nel bagagliaio e negli anfratti più sperduti dell’abitacolo. Alcuni prodotti sono risultati rubati all’Eurospin, altri vengono comunque ritenuti di provenienza furtiva. Generi alimentari, per lo più, sono indicati negli atti che hanno portato in carcere i cinque romeni – di età comprese tra i 22 e i 26 anni – per furto aggravato e ricettazione. La lista è lunga: 55 bottiglie di Brunello di Montalcino, 24 di alcol puro, più di 300 pezzi di parmigiano, sei barattoli di polpa di pomodoro. Ancora: un paio di scatole di fagioli, olio, 9 litri di birra, 7 sette chili di pasta. Persino i pop-corn. Nelle prossime ore il gip del tribunale di Perugia, Luca Semeraro, al termine degli interrogatori in carcere deciderà se convalidare gli arresti dei militari, come chiederà il sostituto procuratore Michele Adragna.