Pallavolo B1 maschile Parla il nuovo “braccio armato” della Sir Bastia

Ciappi: “Con questa squadra possiamo vincere”

BASTIA UMBRA – E’ il nuovo “braccio armato” dei Block Devils. E’ Alessandro Ciappi, toscano di 27 anni arrivato a Bastia dai Lupi Santa Croce. Fuori dal campo è il tipico toscano, estroverso, simpatico. un compagnone. In campo veste maglietta e pantaloncini invece interpreta al meglio il ruolo di martello. In questo momento è nel vivo la preparazione di tutte le squadre. Anche della Sir Safety Bastia. Allenamenti, sedute con i pesi e amichevoli. E’ questa la routine per i giocatori del Bastia che dovranno affrontare il campionato di serie B2. Questo è anche il momento in cui, a bocce ferme, prefissarsi degli obiettivi e, perché no, fare delle promesse ai tifosi. Momenti come questi, infine, sono anche utili per conoscere al meglio i nuovi arrivati. Come Ciappi. E’ approdato a Bastia in estate attratto dalla voglia di vincere della società del presidente Sirci. “E stata una scelta – dice il martello tra un allenamento e l’altro – dettata dalle ambizioni di vittoria della società e dalla fama che questa piazza si è fatta negli anni a livello nazionale. Poi sinceramente nella scelta sono stato agevolato dal fatto di ritrovare alcuni miei ex com-
pagni come Sabatini, Taba e Francesconi. Tutti mi hanno parlato alla grande della Sir e di Bastia e questo ha certamente influito nella decisione di allontanarmi da casa”. Insomma ad “agevolare” la scelta del toscano ci hanno pensato alcuni amici. Ma ora è tempo di pensare al campionato. Come procede questa prima fase di preparazione? “Stiamo lavorando bene. Cerchiamo la miglior forma fisica per poter affrontare al meglio un campionato lungo come la B1. Il tasso tecnico migliora di allenamento in allenamento e questo è senza dubbio positivo. Il primo impatto con il tecnico Rovinelli è stato molto buono. Lui è uno che lavora molto e che indubbiamente conosce la pallavolo nei minimi dettagli”. A Bastia già vanno matti per lui e delle sue qualità offensive. E si tratta, per ora, solo di voci. Si dice che abbia una forte schiacciata. E Ciacci lo conferma: “Si, si schiaccio davvero forte! Battute a parte, sicuramente l’attacco è il fondamentale che prediligo, e dove esprimo le mie migliori qualità. Direi che in squadra siamo in diversi ad avere buone propensioni per l’attacco. Io cercherò certamente di dare sempre il miglior contributo possibile per far vincere la Sir e ‘distruggere’ le difese avversarie”. La società da anni sogna il grande salto in serie A2. Lo sa anche il nuovo arrivato, Bastia vuole provarci ed i giocatoriu sono consapevoli di avere questa responsabilità: “Ritengo che i presupposti ci siano – dice il toscano – E’ chiaro che per vincere un campionato servono tantissime componenti tipo la fortuna, il gruppo e via dicendo. Però dobbiamo essere anche consapevoli delle nostre potenzialità che, a quanto vedo da questi primi giorni di precampionato, sono davvero elevate. Per il resto sono un tipo piuttosto scaramantico e sinceramente, se non mi avessi costretto, non avrei risposto a questa domanda!” Infine una nota di colore. Tra qualche mese il nuovo “braccio armato” del Bastia dovrà destreggiarsi tra pappette e pannolini perché la moglie è in dolce attesa. “Si, mia moglie Letizia aspetta un bimbo che si chiamerà probabilmente Tommaso – confida il giocatore – Siamo arrivati al quinto mese di gravidanza e dunque nascerà, spero, per la pausa di Natale. Che dire, non vedo chiaramente l’ora di festeggiare tutte le vittorie della Sir assieme a mio figlio!” Insomma un buon momento per il nuovo giocatore che ha tanta voglia di fare bene.

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