In tanti hanno assistito alla presentazione del progetto della prima struttura del genere in Umbria
BASTIA UMBRA Una moltitudine di cittadini ha voluto assistere, giovedì sera, alla presentazione del progetto della nuova scuola di XXV Aprile, la prima in Umbria con caratteristiche antisismiche ed ecosostenibili.Il progetto,realizzato dall’architetto Francesca Cocchioni, prevede una struttura composta da quattro sezioni, per un totale massimo di 540 alunni, con venti aule, cinque laboratori, aule insegnanti, un’aula per l’attività motoria,una mensa e una palestra per ospitare fino a 400 spettatori. Fra le altre peculiarità, la struttura sarà resa antisismica grazie all’uso di isolatori alla base ed ecosostenibile grazie a pannelli solari e sensori per il controllo di illuminazione e riscaldamento. La scuola sarà inoltre isolata acusticamente verso i rumori sia esterni sia interni. Un impianto di videosorveglianza, antintrusione e rivelazione fumo contribuirà infine a garantire la scuola più sicura. Le caratteristiche sono state illustrate dall’architetto Cocchioni, dall’assessore alle politiche scolastiche Marco Fortebracci e dal sindaco Stefano Ansideri.
“Si tratta-hanno sottolineato sindaco e assessore-di un progetto di scuola innovativo,che va nelle direzioni dell’uso delle più moderne tecnologie in tema di sicurezza e risparmio energetico.Con questo progetto si intende inoltre dare sostegno ad un percorso completo in tutti i cicli scolastici”. Dubbi sull’iter e sui tempi di progettazione sono stati manifestati dal Partito democratico, che in una nota ricorda come nel 2009 già esistesse in Comune un progetto esecutivo pronto per essere appaltato, finanziato e in attesa di gara. L’amministrazione ha tutta via sottolineato che”mentre gli altri progetti presentati dalle passate amministrazioni sono rimasti sulla carta, il 13 febbraio sarà approvato il bilancio di previsione 2014 che include i fondi necessari per la costruzione della scuoloa. Dopo 30 anni saranno tolti definitivamente gli alunni dal centro commerciale”.
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