Il nome era previsto per ieri
BASTIA UMBRA Sono ore di grande attesa per il Partito democratico,alle prese con l’importante appuntamento delle primarie per l’elezione del nuovo segretario nazionale.A Bastia Umbra,tuttavia,all’attesa per il nuovo segretario sia ggiunge quella,tutta locale,per la presentazione del candidato sindaco alle prossime elezioni comunali, che la segreteria del Pd aveva inizialmente fissato per oggi. Il termine,come spiega il segretario comunale Vannio Brozzi,è tutta via slittato di qualche settimana per consentire un “percorso più inclusivo possibile”.Un percorso che-come dovrebbe per altro certificare una nota ufficiale attesa nelle prossime ore – sembra allontanare sempre di più l’ipotesi delle primarie di partito, con buona pace di chi ne ha a più riprese invocato il ricorso. Il tema è infatti stato discusso nell’ultimo direttivo del partito nel quale,puntualizza Brozzi, “i presenti (circa 35) hanno escluso all’unanimità il ricorso alle primarie”,optando per un “percorso collegiale con tutti i partiti e movimenti dell’alleanza, con cui lavorare assieme stringendo al massimo i tempi”.La speranza del gruppo di lavoro è di individuare un candidato entro Natale,a cui poi demandare la scelta su tempi e modi per la propria ufficializzazione.Sul nome del candidato,o della candidata, circolano da mesi molte voci. La rosa dei “papabili” conta al momento tre o quattro possibili nomi, il più accreditato dei quali appartiene a una giovane donna di Costano, espressione della società civile e di quel rinnovamento invocato da più parti. “Restiamo aperti ad altre proposte-chiosa Brozzi-anche all’interno del gruppo consiliare,purché al primo mandato, e degli altri partiti, senza alcuna pregiudiziale.Il nostro intento – ribadisce in conclusione – è quello della massima condivisione”.
Sara Caponi
Gira gira … candideranno Babbo Natale !!
Saria stato meglio per una questione così importante mantenere fede alla parola data rispettando i tempi della nomina.
Per quanto riguarda i consiglieri comunali, non si capisce il motivo per cui a priori debbano essere accantonati. Chi ha fatto più di un mandato saria meglio che non fosse in lista, ma data l’esperienza amministrativa acquisita saria bene che possa metterla a disposizione della città diventandone il Sindaco. Strano è il modo di rottamare del PD bastiolo, qui a spingere al macero due vecchie cinquecento non c’è una moderna vetturetta nuova di fabbrica ma una ancor più impolverata Balilla del secolo scorso.
Le solite bugie sulle aperture e sulle condivisioni. Zeppavagone , Boccolo e l’ Fratone hannogià scelto la candidata che più li tutelerà sia che vinca ( difficilissimo ) sia che perda ( molto più verosimile ). Loro ci vogliono stare, meglio se al governo ma in alternativa all’ oblio ed all’ indifferenza, va bene anche all’ opposizione.
La candidata lavora all’ USL ed è stata NON ELETTA nella lista di Criscuolo.
Ansideri è si persona capace ma anche molto ma molto FORTUNATA.
e te pareva che non era un dipendente pubblico
Perché non fare le primarie anche per il sindaco? Pago volentieri altre due euro.
Eventuali primarie per la scelta del candidato a sindaco promosse dal P.D. sono pura utopia. Zeppavagone sa bene che il SUO ( di lui – possessivo ) candidato le perderebbe sonoramente, quindi solo LA CANDIDATA imposta a tutti e soprattutto, tutti zitti.
Una speranza, anche se flebile, potrebbero essere gli altri partiti del centro sx ed eventuali liste civiche che potrebbero porre in campo una candidatura alternativa a quella debolissima di Zeppavagone & company. Se lo faranno, sarà una candidatura che sicuramente STRAVINCERA’ le primarie, altrimenti faremo buon viso a cattiva sorte accettandone la loro omologazione e votando a Maggio 2014 con coscienza per il bene di Bastia………
MA PERCHE’ NON SI CANDIDA PECCI?