Edilizia e arredamento in vetrina Scatta ‘Expo Casa’ all’Umbriafiere PRENDE IL VIA stamani alle 10 all’Umbriafiere la ventottesima edizione di Expo Casa, il salone dell’edilizia e dell’arredamento che è una delle manifestazioni più attese dalle famiglie. L’iniziativa tra le più radicate sul territorio si presenta quest’anno con alcune novità. La prima riguarda la struttura della fiera che si fa in 6, quasi fossero altrettanti i saloni tematici, per valorizzare l’offerta complessiva e i singoli espositori che sono 210 ed occupano i padiglioni e gli spazi esterni, in una superficie di 28mila metri quadri. Il Padiglione 5 è dedicato alla bioecologia e al risparmio energetico, con materiali naturali e soluzioni costruttive a basso inquinamento. La sezione arredo e complementi si sviluppa in tre padiglioni espositivi: Expo Casa Garden nel Padiglione 4, Arredo classico e complementi nel Padiglione 7, Arredo moderno e design nel Padiglione 8. Una casa bella e funzionale deve saper coniugare il design con la razionalizzazione degli spazi e la dimensione del vivere. Caminetti, infissi, rivestimenti e tutto quanto necessario per costruire e ristrutturare, sono presenti con rivestimenti e sicurezza nel Padiglione 9; fuoco con forni e stufe nel Padiglione 6. Dunque razionalità e funzionalità, ma anche fantasia sono i criteri che hanno ispirato la società Epta che organizza l’evento e che ha tenuto conto delle tendenze di mercato del settore. Una recente analisi condotta Makno & Consulting evidenzia che nel cuore degli italiani ci sono ancora casa e arredamento. La ricerca evidenzia il profilo del consumatore, composto in prevalenza di persone tra 30 e 50 anni. Il 44% del campione dichiara di aver aumentato la spesa destinata all’abitazione, il 28% per i mobili e il 34% per le spese di arredamento. La tendenza è anche conseguenza del fatto dell’alta percentuale dei proprietari di case (l’80%) e che per la maggior parte degli italiani (60%) la casa resta il bene rifugio più importante oltre ad essere il più classico dei focolari domestici. Il salone di Bastia, che rimarrà aperto fino al 14 marzo (sabato e domenica dalle ore 10 alle 21 e nei giorni feriali dalle 15 alle 21), si conferma la vetrina più importante dell’arredamento e dell’edilizia per il centro Italia.
Massimo Stangoni  
 
Nazione-2010-03-06-Pag13

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