Il Pd contesta la proposta di spostare la struttura in un’area verde
BASTIA UMBRA – Variante parziale del piano degli insediamenti produttivi nella zona industriale bastiola a sud della strada statale 75 e istituzione della commissione comunale per la qualità archittetonica e del paesaggio: questi sono stati i due punti all’ordine del giorno della massima assise che si è svolta nel tardo pomeriggio di ieri. Molti i momenti di confronto fra maggioranza e opposizione. A parte la presentazione di un paio di piani attuativi infatti, il primo relativo a un’iniziativa privata in località della frazione bastiola di Ospedalicchio e il secondo in merito a un progetto riguardante via nMattei, i due gruppi politici si sono trovati in disaccordo per quanto riguarda il modus operandi della gestione urbanistica della città e democratica del consiglio comunale. Contestata da parte del gruppo consiliare del Pd la proposta di spostare l’autoparco presso quella che la precedente amministrazione Lombardi aveva individuato come area verde e sportiva. Due, secondo il Pd, i danni per la cittadinanza: “Il primo consiste nella perdita di una zona di servizi, il secondo nella realizzazione di una nuova area di ristorazione vicino al del nuovo autoparco, che, di certo, non faciliterà la situazione economica di quelle già presenti”. Altra discussione in merito alla proposta da parte della giunta Ansideri della già annunciata commissione edilizia. “La squadra di governo porta in consiglio comunale una commissione della quale sono già state stabilite le caratteristiche tecniche dei componenti – spiega il gruppo consiliare piddino – noi avremmo dovuto votare favorevolmente per poi lasciar nominare dalla giunta stessa i nove componenti della commissione. Quale sarebbe stato il nostro ruolo? Quale il ruolo del consiglio comunale e del suo confronto democratico?”.
Alberta Gattucci
Pdf: Corriere-2010-03-05-pag26
in questo articolo non sono riportate le risposte degli assessori, mi sembra che si da voce solo al pd, strano…
come al solito !
La giornalista è chiaramente del PD quindi niente di sorprendente
possibile che la Sig.ra Gattucci non riesca a scrivere un articolo dove sono chiare tutte le posizioni e le spiegazioni date? Una situazione non può essere contestata a prescindere, bisogna fornire le proposte chiaramente espresse e le contestazioni chiaramente riportate, questa è la democrazia che il pd ora chiede anche se prima non riteneva opportuno prenderla in considerazione.
AAAAAAAAAAAAAhhhhhhhhhhh!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! bello sto articolo!!!!!!!! io li scritturerei tutti per Zelig…………. fanno troppo ride……….
Forse la signorina non è una giornalista?????
se lo leggo per sbaglio quando vado al bar …..personalmente per me idue giornali dell’umbria rimangono in edicola, non li acquisto più.
Gattucci cambia lavoro…o meglio fatti assumere da Santoro……ma lascia perdere e scrivi articoli seri che rispondano alla realta’ dei fatti e non mistificati a tuo piacere o di qualcun’ altro….sia piu’ seria nel lavoro che svolge lei scrive per un giornale che dovrebbe essere non politico……BASTA
Poverina … tutti contro … però una cosa è certa: non potrà mai fare la portavoce o corrispondente “per qualcosa” … troppo di parte e a volte poco obbiettiva !!! Starebbe bene in inghilterra, dove si guida a sinistra.
Spesso fare scelte condivise con una opposizione che si dimentica del proprio (recente) passato è di difficile accettazione, ma la cosa importante è fare e non dire, per poi lasciare nei cassetti la risoluzione del problema, oggi serve un vero “AUTOPARCO”.
Vedere rimorchi, motrici abbandonate per le strade, in particolare nella Rivierasca dove spesso l’affluenza e tale e tanta, da creare disturbo sia agli abitanti che agli utomobilisti, dare una risposta a tanto caos è utile e prioritario.
In un lotto della zona industriale del capoluogo, esiste uno spazio di parcheggio libero, lasciato alla buona volontà,con scarso controllo, e il risultato è visibile….. un palo della illuminazione è stato quasi abbattuto, pertanto per avere uno spazio idoneo e controllato, bisogna fare un vero Autoparco con servizi utili anche agli autisti
Vorrei conoscere il “genio” che ha messo i pali della luce al centro di un parcheggio usato anche per i rimorchi.
Per quanto gli autisti possano essere bravi, prima o poi, è inevitabile che un palo venga raso al suolo.
Questa è l’ennesima dimostrazione dei criteri con cui facevano le cose i sinistri.