Il Pd punta il dito: “Don Bosco sommerso dal guano”
BASTIA UMBRA Incuria e scarsa manutenzione negli spazi esterni alle scuole. A lanciare l’allarme, a pochi giorni dalla riapertura dell’anno scolastico,è il Pd, secondo cui “gli ammodernamenti hanno riguardato la scuola di Costano, ma per quanto riguarda le altre scuole del territorio non si è apportato il benché minimo intervento di manutenzione. Ci riferiamo in particolare alla scuola primaria di XXV Aprile che presenta i segni di una manutenzione estremamente precaria e soprattutto alla scuola Don Bosco, che sul retro presenta un’immensa quantità di fogliame e di guano di
piccioni. Invitiamo l’amministrazione a prendere quanto prima provvedimenti per risolvere questo annoso problema”.
L’insegnante che si lamenta di queste cose dovrebbe conoscere la legislazione in materia di scuola, oppure apre bocca e da fiato come il segretario del PD che sulle scuole e loro funzionamento poco comprende. Se uno spazio esterno scolastico, è chiuso e delimitato da una recinzione, come il retro della scuola don Bosco, la PULIZIA SPETTA ALLA SCUOLA – O MEGLIO AI BIDELLI !!! Capito Maestro ????
La Scuola di XXV lo scorso anno è stata oggetto di manutenzione (e i genitori ne sono testimoni) e la scuola di Bastiola questa estate ha avuto un primo intervento di manutenzione. Capito maestro amico del segretario del PD ???
….e comunque il PD ha veramente toccato il fondo! L'”annoso problema” della cacca di piccione e delle foglie autunnali fa tremare le vene ai polsi….dalle risate!
E’ tutto ciò che sa proporre e fare Zeppavagone, clima di discredito e fango sulle varie amministrazioni.
Lo ha fatto con il primo Bogliari, a proseguito con il secondo Bogliari, ha toccato l’ apice con Lombardi ed ora, il vecchio modo di fare politica è commisurato ad Ansideri.
Solo esso è immune ………. o forse sono gli altri che hanno un altro spessore……….. perchè ci sarebbe da dire, anche molto e molto.
Lasciate perdere la sigla PD, a Bastia ma un pò in tutta l’ Umbria non esiste più.
Certo qui da noi è eclatante come il simbolo sia, letteralmente ADOPERATO, per tutt’ altri fini ……… da quelli per cui si dovrebbe sbandierarne l’ appartenenza.
A Bastia non c’è il P.D. ma Zeppavagone ed uno sparuto manipolo di sudditi ………. politicamente lobotomizzati.
La grama figura politicamente raccolta sulla questione del piano urbanistico Officine Franchi ( SOTTO PASSO FERROVIARIO e relative merende in compagnia )ne è testimone.
Appunto … se il maestro che gira con Brozzi pensasse di più ad insegnare e meno alle foglie e ai piccioni … sarebbe meglio. A quelle devono pensarci i bidelli !!!