L’AGENDA
TERNI – E’ partito da Terni il tour elettorale di Catiuscia Marini, candidata del centrosinistra alla presidenza della Regione. L’ex parlamentare europeo nel pomeriggio ha partecipato a un’iniziativa del circolo del Pd di Villaggio Italia poi ha inaugurato il suo comitato elettorale in corso Tacito. Non prima di essersi fermata a parlare con il presidio in piazza Europa dei lavoratori della Basell. “Il polo chimico di Terni – ha detto – rappresenta un settore strategico del sistema produttivo umbro e nazionale e per tali ragioni chiediamo l’apertura di un tavolo di confronto al ministero delle Attività produttive con il Governo. L’obiettivo è difendere i livelli occupazionali e l’esistenza stessa dell’insediamento ternano, salvaguardando non solamente i lavoratori direttamente colpiti e le loro famiglie, ma tutti gli occupati del fondamentale indotto locale Aspetto che preoccupa – ha sottolineato – è anche l’età media delle persone che rischiano di perdere il posto che si aggira sui 40 anni. Molti di loro sono padri di famiglia e questo rappresenta un ulteriore motivo di apprensione”. “Vogliamo rafforzare lo sviluppo economico e produttivo della regione – ha poi aggiunto parlando all’inaugurazione del comitato – dando quelle risposte alla crisi economica e occupazionale di cui il Governo e il Parlamento sembrano non occuparsi pensando ad altro”.
In casa Pdl, Fiammetta Modena prosegue il suo tour elettorale: oggi sarà alle 17,30 a Bastia Umbra e alle 20 a Selci Lama. Il candidato del Pdl, anche ieri, ha puntato il dito sull’attuale situazione economica dell’Umbria rilanciando la necessità di “scrollarsi di dosso la sudditanza psicologica nei confronti del centrosinistra, non solo a causa dello stato in cui verte il Pd, m anche perchè la nostra campagna elettorale è basata sui contenuti e sulle vere esigenze dell’Umbria e dei suoi cittadini. L’affondo di Modena parte dall’affermazione che “sul lato dell’imprenditoria e del lavoro, la nostra regione presenta mille problemi ignorati dal centrosinistra. Noi siamo già intervenuti, intercedendo con il ministero, per ciò che riguarda la situazione della Basell – ha detto – stiamo seguendo con attenzione i passi in avanti nella vertenza che vede coinvolta la Merloni e i suoi dipendenti”. Non solo, Modena spiega anche che “abbiamo già preso in esame il documento del Consorzio operatori turistici del Trasimeno nel quale si chiede una serie di impegni ai candidati con particolare riferimento all’operatività della diga di Montedoglio, per riportare l’acqua al bacino lacustre, e al sostegno finanziario per le imprese disposte ad investire nel medesimo comprensorio”.
UNA COSA IMPORTANTE CHE FIAMMETTA MODENA HA DETTO IERI E CHE NESSUNO SUI GIORNALI HA EVIDENZIATO E’ CHE LA SIGNORA MARINI NON E’ EUROPARLAMENTARE MA DIRETTORE DELLE COOPERATIVE ROSSE DELL’UMBRIA, A BUON INTENDITOR POCHE PAROLE.