Tocca al bilancio consuntivo

Oggi il dibattito per il via libera all’atto contabile. Candidatura a sindaco, Ansideri: «Sono tranquillo»

City Mall, Francesco Freddio è il nuovo presidente dopo l’ingresso di Caccinelli in consiglio comunale

di LUCIO FONTANA
BASTIA UMBRA – Candidatura a sindaco lato centrodestra e il bilancio consuntivo 2013: questi i due argomenti che tengono banco nel panorama politico. Per quanto riguarda il versante strettamente amministrativo, questa sera approda in Consiglio il bilancio consuntivo e salvo clamorose inversioni di tendenza dell’ultimo minuto, la maggioranza dovrebbe schiacciare il semaforo verde del via libera all’importante atto amministrativo. Confermato, invece, per metà maggio il via libera della Giunta al Piano San Marco: il sindaco Ansideri e gli assessori valuteranno le varie osservazioni avanzate nel corso degli incontri pubblici da cittadini e associazioni e poi licenziare l’atto. Probabilmente a luglio dovrebbero iniziare i lavori di urbanizzazione dell’area e subito dopo quelli relativi alla costruzione della nuova chiesa e della scuola XXV Aprile. Fin qui il “lato” amministrativo.
Parallelamente, sia nel centrodestra che nel centrosinistra, continua il dibattito relativo ai rispettivi candidati a sindaco. Nel centrodestra se i dirigenti di Fratelli d’Italia sembrano orientati a chiedere le primarie, nel Pdl invece si fa quadrato sul sindaco uscente Ansideri. E proprio il primo cittadino sull’argomento, getta acqua sul fuoco: «Osservo il dibattito con grande tranquillità, anche perché come sanno tutti quelli che mi conoscono, non ho mai sgomitato per ricoprire incarichi». L’impressione, comunque resta quella di un Pdl schierato senza esitazione per la sua candidatura. Senza passare per le primarie.
Cambio al vertice. In chiusura va segnalato il cambio al vertice del consorzio di commercianti Bastia Umbra City Mali. Alla guida arriva l’attuale vicepresidente Francesco Freddio, mentre la carica di vice è stata assegnata ad Elvisio Bellucci. L’avvicendamento si è reso necessario dopo l’ingresso in consiglio comunale come primo dei non eletti del Pdl dell’ex presidente Marco Caccinelli.