ASSOCIAZIONE LIBERE FREQUENZE
BASTIA UMBRA —UN CENTINAIO di giovani hanno risposto all’invito dell’associazione ‘Libere Frequenze’, che si è presentata al pubblico l’altra sera nella sede del Centro giovanile San Michele, invece dell’Università libera, non più disponibile. Un’altra voce che entra nel coro della politica, non per cercare spazi di potere, quanto piuttosto occasioni di confronto. «Siamo partiti dalle primarie nel centro sinistra per allargare l’esperienza politica ad altri giovani», rileva Ramona Furiani, tra le animatrici del gruppo di Matteo Renzi. I presenti al primo confronto sono stati giovani di Bastia Umbra e anche di Assisi, a conferma del superamento dei campanilismi, molti dei quali studenti universitari vicini alla laurea. I temi ricorrenti nel dibattito sono stati: l’Europa, il lavoro, la necessità di un governo in Italia, che sappia guardare al presente e al futuro. «Non possiamo stare alla finestra. Si tratta del nostro futuro sul quale vorremmo dire parole non di circostanza«. Questo il senso di molti interventi che hanno dato un segnale d’impegno concreto. L’interesse primario espresso da tutti è la politica, orientata al fare più che a sognare. Dalla strutturazione dell’associazione emergeranno i responsabili di ‘Libere Frequenze’ e presto anche un programma operativo.
m.s.
Mamma mia che successo. L’ idea di un gruppo di giovani che vuole metterci la faccia per fare e senza sedersi a fianco del potere è bellissima. La mente corre verso il futuro mentre un pensiero di addio definitivo viene lasciato alla vecchi ed ai vecchi della politica con la P minuscola.